esclusiva tj

Mónica Mendes (Servette): "Rispettiamo la Juve, per noi sarà una battaglia. Chi investe tanto merita i risultati ottenuti sul campo. Su Girelli..."

15.12.2021 15:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Mónica Mendes (Servette): "Rispettiamo la Juve, per noi sarà una battaglia. Chi investe tanto merita i risultati ottenuti sul campo. Su Girelli..."
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il difensore del Servette Chênois con un passato italiano in Brescia e Milan, Mónica Mendes, per parlare approfonditamente della sfida con la Juventus Women e non solo:

Per il Servette sarà un match valido soprattutto per l'onore, ci sarà comunque la volontà da parte vostra di riscattare lo 0-3 dell'andata?

"E' vero che sarà l'ultima partita in Champions, ma per noi è stato un grande traguardo aver raggiunto la qualificazione ai gironi. Il nostro è un grande gruppo, lo dimostra il fatto che all'ultima giornata si presenteranno tre squadre come il Chelsea, finalista dell'ultima edizione, il Wolfsburg, sempre al top in Europa, e la Juventus, che sta investendo tanto per vincere in Italia ed essere competitiva in ambito europeo, in lotta per due posti. A Torino verremo a giocare per la città e per il club, l'obiettivo fondamentale sarà quello di crescere ulteriormente. Il Servette farà sempre del suo meglio". 

La Juventus, invece, non potrà far altro che vincere per inseguire il sogno chiamato qualificazione. Che partita ti aspetti dalle ragazze di Montemurro?

"Nutriamo grande rispetto per la Juventus, speriamo che sia lo stesso anche per loro. Mi aspetterò una grande prestazione da parte loro, ma la Juve dovrà sapere che per noi vivremo il match come una battaglia. Determinazione e voglia le nostre armi principali, metteremo in campo grande serietà".

Avendo indossato le casacche di Brescia e Milan, si può dire conosci molto bene la Juventus. E' una squadra differente dagli anni in cui l'hai affrontata in Italia?

"Avendo giocato tre anni in Italia, posso dire di conoscere molto bene alcune delle loro calciatrici. La Juve ha creduto tanto nel progetto del calcio femminile, l'obiettivo era chiaramente quello di diventare forte in questo ambito. E c'è riuscita, lo dimostra il fatto che è veramente forte in Serie A. Chi investe tanto, come il club bianconero, merita tutti i risultati ottenuti sul campo".

In caso di qualificazione, a tuo parere, dove potrà arrivare la Juventus imbattibile in Italia?

"Non saprei fin dove potrebbe spingersi la Juventus, però in Champions League è tutto possibile. Una volta raggiunta la fase ad eliminazione diretta, la situazione è sempre 50 e 50. Io sono concentrata solo sul mio club, per cui non posso rispondere con certezza a questa domanda".

Girelli, Staskova, Hurtig e Bonansea sono solo alcune delle calciatrici più forti bianconere, quali di questa toglieresti dal match di giovedì?

"Il bello del calcio è che si può migliorare solo affrontando i più forti, per cui non vorrei togliere nessuna di queste calciatrici alla Juventus. Affrontare tutte loro aumenta la nostra motivazione, voglia, ambizione di fare una grande partita contro di loro. Spero che Girelli, Staskova, Hurtig, Bonansea e tutte le altre campionesse saranno in campo domani sera".

Giocare allo Juventus Stadium non è un'occasione che capita tutti i giorni. Quali sono le vostre sensazioni a riguardo?

"Sono molto felice di venire a giocare allo 'Stadium', come lo ero all'andata allo 'Stade de Genève'. La Juve è una squadra con tanta storia nel calcio mondiale, per cui sarà una partita davvero speciale. La speranza è che ci sarà tanto pubblico ad assistere all'evento. La verità è che siamo molto fortunate a giocare la Champions League e di vivere la crescita del calcio femminile".

Si ringraziano Mónica Mendes e l'addetto stampa del Servette Chênois, nella figura di Loic Luscher, per la realizzazione di questa intervista.