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Michele Padovano: "Juve distante dai top club, acquisti Pogba e Di Maria poco per costruire una grande squadra. Cessione de Ligt? Sì se prendi Bremer e Zaniolo..."

04.07.2022 11:30 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Michele Padovano: "Juve distante dai top club, acquisti Pogba e Di Maria poco per costruire una grande squadra. Cessione de Ligt? Sì se prendi Bremer e Zaniolo..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"C'è qualcosa che sta bollendo in pentola, ma finché non ci sarà l'ufficialità preferirei non parlarne". Michele Padovano, ex attaccante bianconero, potrebbe ripartire presto dalla Lega Pro e si augura un nuovo inizio dopo l'avventura terminata qualche mese fa con il Casale. La nostra redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa Juve e non solo:

Pogba e Di Maria potrebbero già essere annunciati nel corso di questa settimana. Che cosa pensi della nuova Juventus che sta prendendo forma?

"E' un po' poco costruire una grande squadra con Pogba e Di Maria, c'è bisogno di altro. Io partirei da un presupposto: Dybala è andato via e de Ligt è molto vicino a seguirlo. La Juventus ha sempre abituato i suoi tifosi ad avere i migliori giocatori in Europa, bisogna cercare di perseguire su questa strada anche se il calcio è cambiato negli ultimi tempi. L'unico modo per tornare a lottare in Italia e in Champions è quello di avere dei top in ogni reparto, la Juve quest'anno non si è rivelata esser al pari delle altre proprio per questo motivo".

Pogba e Di Maria, restando su di loro, sono comunque due giocatori che potrebbero dare una svolta?

"Pogba sicuramente è un giocatore importante, la mia curiosità è vedere da chi sarà affiancato. C'è la struttura per fare un'ottima squadra, ma prima di giudicarla vorrei capire quali altri calciatori faranno parte del progetto del club".

Uno di questi è il già citato Di Maria, gli altri invece sono quelli che si leggono dai giornali.

"In questo momento bisogna guardare a quello che è stato fatto, Di Maria non è ancora una trattativa conclusa. Un anno lo può ancora fare bene, ma come dicevo è necessario costruire dal basso e affidarsi a giocatori giovani e forti che possano dare la tranquillità per i prossimi dieci anni".

Giusto cedere de Ligt e con il ricavato della sua cessione acquistare due o tre giocatori forti e pronti per rivincer subito?

"Se il giocatore non vuole rimanere, è difficile trattenerlo e quindi lo potresti accontentare. Sono dell'idea che i giovani forti vanno sempre tenuti, a maggior ragione se l'intento è di costruire un ciclo per tornare a vincere per più anni. Uno dei nomi su cui punterei è Bremer, che ha fatto benissimo con il Torino, e un altro è Zaniolo che è un ottimo giocatore e potrebbe fare le fortune di ogni club. Così avrebbe un senso, altrimenti no".

Più Bremer o più Koulibaly in difesa: chi ti piacerebbe vedere di più con la maglia bianconera?

"Sono due ottimi giocatori, entrambi con le caratteristiche giuste per migliorare la difesa bianconera. Bremer mi piace molto per il suo modo di difendere, sarebbe il giusto sostituto di de Ligt. Anche Koulibaly non ha nulla da invidiargli, ma non so se il Napoli sia disposto a venderlo".

Zaniolo è uno di quei giocatori su cui la dirigenza bianconera sta lavorando da tempo. Ti piacerebbe vederlo come mezz'ala in un centrocampo a tre?

"Per me non è una buona soluzione, lui deve essere utilizzato come attaccante. La Juve, con il rientro di Chiesa, potrebbe ritrovarsi due o anche tre giocatori fortissimi alle spalle di Vlahovic. Dal reparto offensivo dovranno arrivare almeno 50/60 gol, in alcune partite si potrebbe anche rischiare il 4-2-3-1 con Di Maria più centrale e regista offensivo per le due ali e la punta. Così nascerebbe davvero una grande squadra".

Anche perché se dovessi fallire pure quest'anno, la situazione sarebbe davvero critica.

"Sì, la Juve non è una squadra abituata ad arrivare al quarto posto in Italia e ad uscire già a marzo dalla Champions. Non si può più sbagliare, ecco perché sono convinto che la società stia facendo di tutto per fare un grandissimo lavoro".

Quanto la vedi ancora distante dalle prime della classe?

"Oggi è ancora molto distante dai top club in Italia, ma se dovesse fare un grande mercato il gap si ridurrebbe. Dybala? Credo fortemente andrà al Milan. Non lo avrei ceduto perché i giocatori di qualità li tengo sempre, ma non sono all'interno della società e quindi non so come sia davvero finita".

Si ringrazia Michele Padovano per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.