esclusiva tj

Bruno Pizzul: "Dybala? Cifre richieste potrebbero complicarne rinnovo. Colpito da Ramsey: giocatore chiave. Sulle pause per le nazionali..."

09.11.2020 17:15 di  Luca Cavallero   vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Bruno Pizzul: "Dybala? Cifre richieste potrebbero complicarne rinnovo. Colpito da Ramsey: giocatore chiave. Sulle pause per le nazionali..."
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Riguardo all'attualità in casa Juventus, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Bruno Pizzul, storica voce della Nazionale Italiana.

Terza sosta per le nazionali e occasione di stilare un primo bilancio dell'esperienza di Pirlo sulla panchina della Juventus. Come giudica il suo percorso sin qui?

"Non mi aspettavo arrivasse a guidare la Juventus così presto. Credevo che prima avrebbe fatto un po' di gavetta. Però dobbiamo essere chiari su un concetto: se una società serie e organizzata come la Juventus gli ha affidato la prima squadra è perchè lo ritiene all'altezza".

Per quanto riguarda invece il suo lavoro con la Juventus, dal punto di vista pratico?

"Pirlo sta provando e riprovando diverse soluzioni, nel tentativo di dare una fisionomia definitiva. Ci arriverà".

Come giudica invece Paulo Dybala e la sua gestione da parte di Pirlo?

"Non è semplice collocare tatticamente tutti quanti i giocatori. Pirlo sta cercando di gestire la situazione di Dybala nel miglior modo possibile".

Secondo lei le cifre richieste dalla Joya per il rinnovo sono eccessive?

"Dybala è molto bravo e in passato ha suscitato grande simpatia dai suoi tifosi. Tuttavia sì: le cifre richieste potrebbero rappresentare un ostacolo concreto".

Tra i giocatori della rosa della Juventus qual è quello che personalmente l'ha stupita di più?

"Ramsey. Non lo conoscevo bene. Nella prima stagione si è calato nella nuova realtà; ora si è inserito definitivamente. Giocatore prezioso per Pirlo".

Come valuta invece l'andamento della Serie A? Si è fatto un'idea sulla possibile favorita per lo scudetto?

"E' davvero difficilissimo. Quest'anno si sta segnando molto di più e sto notando che anche le neopromosse giocano un calcio più spregiudicato. In più c'è un fattore decisivo, da non trascurare".

Prego.

"Gli stadi vuoti. Tolgono o aggiungono qualcosa alle squadre, a seconda dei momenti chiave della partita".

Lei è voce storica della Nazionale Italiana: come giudica la selezione di Mancini, a due anni dalla sua nomina?

"E' una nazionale giovane e interessante. Credo che sopporteremo meglio il ricambio generazionale, a differenza di quanto accaduto in passato. Credo che servirebbe un centrocampo più muscolare: abbiamo tanta tecnica, ma contro le squadre con un centrocampo più fisico potremmo riscontrare difficoltà".

Essendo in piena pandemia, non sarebbe stato il caso di congelare temporaneamente le soste delle Nazionali durante la stagione?

"E' un discorso davvero complicato. Forse sì: in questa casistica particolare si poteva evitare di spalmare soste delle nazionali così ravvicinate, per prevenire un'eventuale dilagazione del contagio del virus".