Bruno Limido: "Juve, inizia a guardare oltre CR7. Forse è finito un ciclo. Sul silenzio di Agnelli..."
Riguardo al post Juventus-Porto, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Bruno Limido, ex calciatore bianconero (1984-1985).
Qual è la tua chiave di lettura rispetto all'eliminazione della Juve?
"Sfortuna. Ha pesato molto il risultato dell'andata, diciamo le cose come stanno. Quando si perde, però, bisogna fare delle riflessioni totali".
Si riferisce anche ai piani alti? Ha colpito, a detta di alcuni, che il presidente Agnelli non abbia rilasciato direttamente alcuna dichiarazione post gara, diversamente rispetto alle eliminazioni degli anni scorsi...
"Le responsabilità sono di tutti, anche a livello dirigenziale. Sicuramente Agnelli ha preferito non parlare a caldo, perchè adesso deve cominciare il tempo delle riflessioni. Il presidente sarà il primo ad essere deluso del risultato".
A proposito di riflessioni: è giunto il momento, a tuo giudizio, di iniziare a guardare eventualmente oltre a Ronaldo?
"Sì, secondo me è ora di puntare sui giovani: non si può pensare che Ronaldo sia eterno".
Da un punto di vista sportivo ai bianconeri sono rimaste Coppa Italia e Serie A, malgrado aritmeticamente non sia semplice. Come giudichi, sin qui, l'annata bianconera?
"Forse è finito un ciclo. Il calcio è fatto di cicli: non si può vincere sempre. Ci sono momenti in cui vinci e altri in cui devi ricostruire".
Si ringrazia Bruno Limido per la cortesia e per la disponibilità in occasione di questa intervista.