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Agata Centasso (VFC Venezia): "Qualificazione Juve bel messaggio. Roma rivale Scudetto. Montemurro? Sarà di ispirazione"

17.09.2021 17:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Agata Centasso (VFC Venezia): "Qualificazione Juve bel messaggio. Roma rivale Scudetto. Montemurro? Sarà di ispirazione"

Turno di riposo per la Serie A femminile che ha lasciato spazio alle nazionali, la Juventus ha conosciuto in settimane le avversarie europee del gruppo di Champions League e si appresta a vivere un'altra stagione da grande protagonista. La nostra redazione ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il centrocampista del VFC Venezia, Agata Isabella Centasso, per parlarne approfonditamente e non solo:

Come nasce la tua passione per il calcio? È stato qualche "mastino" di centrocampo a fartene innamorare?

"Ho iniziato a giocare a vent'anni, ma già da piccola manifestavo un certo interesse per questo sport. Sono stati i miei fratelli a farmi appassionare tantissimo, infatti preferivo il calcio ad altre attività. Il giocatore a cui mi sono sempre ispirata è Gattuso per la grinta e l'agonismo, oggi invece il modello di riferimento è Kessie anche se lui tira i rigori ed io preferisco non calciarli (sorride ndr)".

Quale è l'obiettivo stagionale? Può esser l'anno buono per la promozione?

"A differenza della passata stagione, dove la rosa era più completa, c'è stata una ristrutturazione di un po' tutto l'ambiente, per questo sarà un anno in cui bisognerà prender le misure e conoscersi bene. L'obiettivo del Venezia è di fare un buon campionato, non penso però sarà l'anno giusto per la promozione. C'è stata una modifica nel regolamento della competizione per quanto riguarda le retrocessioni, le avversarie sono più competitive ma cercheremo di toglierci più soddisfazioni possibili".

Quanto sta cambiando il calcio femminile e che cosa serve ancora per cambiare?

"Sì, il calcio femminile sta cambiando. Mi viene in mente subito un ricordo della mia infanzia, quando per giocare a calcio dovevo farlo con i maschietti. Oggi, invece, complice anche il successo avuto nel mondiale di un paio di anni fa, c'è più curiosità e vedere le partite in tv aiuta a praticare questo sport. Non è più così strano fare calcio. Il livello tecnico sta aumentando di anno in anno, questo chiaramente favorisce la crescita del movimento".

Vedere la Juventus giocare i gironi della Champions League che effetto fa per il calcio femminile? La Juve riuscirà a superare i gironi?

"Sicuramente fa molto effetto, la qualificazione della Juve è un bel messaggio per il movimento calcistico italiano. E giocare all'interno del palcoscenico europeo aumenta sicuramente la credibilità e il lavoro che sta facendo l'Italia per raggiungere i paesi più avanti di noi. Per superare il girone bisognerà cercare di maturare dei risultati positivi specialmente nelle gare casalinghe, le bianconere giocheranno allo Stadium e questo darà grande morale. L'augurio è che possa andare tutto per il meglio".

Che ne pensi di Montemurro? Riuscirà a far combaciare la sua idea di calcio in un paese che non è ancora al livello dell'Inghilterra e delle altre nazioni?

"Non penso ci sia bisogno di commentare i risultati ottenuti all'Arsenal, la sua esperienza e la sua visione di gioco porteranno risultati tangibili anche nel nostro campionato. Perché aver lavorato in un ambiente come quello del calcio inglese che è più avanti del nostro sarà motivo di ispirazione per migliorare il calcio italiano".

Da centrocampista, c'è qualcuna in particolare che osservi tanto nella Juve?

"Mi viene difficile individuarne una in particolare, per me la Juve è ottima in tutti i reparti. Però c'è un nome che potrei fare: Valentina Cernoia, soprattutto per il gol realizzato in una delle ultime giornate".

Che ne pensi della Serie A? Secondo te la vincerà ancora la Juve?

"E' ancora presto per parlare di questa stagione, però l'impressione è che ci sarà una spaccatura tra chi giocherà per lo scudetto e chi lo farà per salvarsi. La Juve ha i favori del pronostico e il morale è alto per la Champions, le avversarie però sono temibili e sicuramente cercheranno di togliere lo scettro che è in mano alle bianconere ormai da diversi anni. Rivale? Per me sarà la Roma".

Sogni un amichevole contro la Juventus pluriscudettata? Che cosa significherebbe per Venezia?

"No, perché altrimenti finirebbe tanto a poco (ride ndr). Scherzi a parte, sarebbe bellissimo poter giocare contro una squadra del genere per poter osservare e toccare con mano la differenza, la forza e le caratteristiche tecniche di giocatrici di questo livello. Per Venezia sarebbe una bella pubblicità sicuramente, sperando che il risultato non sia troppo ampio".

Si ringrazia Agata Isabella Centasso per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.