Accardi attacca Raiola: "Non abbiamo capito il perché dopo sei mesi di trattative l'operazione Fernandes l'ha chiusa lui. Il ragazzo è uno dei migliori prospetti in Olanda"

"L'operazione Fernandes nasce ad agosto e viene seguita da me con il mandato del procuratore Domenico Scopelliti fino alla settimana scorsa. Poi, ad un certo punto, arriva Raiola e non abbiamo capito come mai l'operazione è stata conclusa dalla Juve con l'agente italo-olandese nonostante avessimo noi il regolare documento con scadenza nel luglio 2018". Così ai nostri microfoni il procuratore Beppe Accardi, presente all'Hotel Melià, sede della sessione invernale di calciomercato: "E' ora di darci un taglio - prosegue in esclusiva a TuttoJuve -, lo stile è una roba che non si conosce. Andremo nelle sedi opportune per far valere i nostri diritti. Qui c'è gente che si fa un mazzo e questo deve essere rispettato".

La Juve ha dimostrato di puntare molto sul calciatore.

"Ci sono stati sei mesi di trattative, è un buon calciatore che ha attirato le attenzioni della Juve. Ma al di là di questo, io sono una persona che non vive a Montecarlo, vive in Italia". 

Quali sono le qualità fisiche del ragazzo che oggi ha sostenuto le visite mediche con la Juve?

"E' uno dei profili più importanti che ci sono in Olanda, è un giocatore importante che giocava nel PSV. Può diventare un giocatore importante, la sua famiglia ha sempre creduto nelle potenzialità del ragazzo. Se non fosse importante, non staremmo qui a litigare per una questione di principio".