Ronaldo e i senatori le certezze di Pirlo. Dybala cosa succede? Il futuro di Paratici

13.10.2020 12:20 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
Ronaldo e i senatori le certezze di Pirlo. Dybala cosa succede?  Il futuro di Paratici
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sabato prossimo la Juventus va a Crotone. Trasferta sulla carta agevole, ma occhio alle trappole soprattutto per una squadra in costruzione come quella bianconera. Vincere però è un obbligo per riprendere al meglio la marcia in campionato. Pirlo ha alcuni punti fermi per far decollare il suo progetto. Il primo è Ronaldo. "Cristiano è un simbolo del calcio mondiale, un esempio per tutti con la sua voglia di lavorare come un ragazzino a 35 anni", ha detto il tecnico. Il portoghese è un autentico trascinatore in campo e grazie al suo indiscusso appeal da fuoriclasse, seduce i giovani campioni. Lo scambio di sorrisi con Mbappè nella sfida tra lusitani e Francia ha riportato alla mente dei tifosi quanto accadde con De Ligt nella Nations League dello scorso anno. Faraonici i costi legati ad un ipotetico ingaggio del 21enne transalpino che sul suo profilo Instagram ha sintetizzato con un con un semplice "idolo" la sua forte ammirazione per Ronaldo. Al momento non resta che sognare.

Altri tasselli sui quali poggia la missione di Pirlo sono i senatori ed ex compagni. "Li ho trovati molto disponibili. Mi possono aiutare molto perché sanno cosa vuol dire giocare nella Juve e vincere, conoscono lo spirito che voglio portare in questa squadra". E Dybala? Zero minuti giocati in questa stagione con Madama, l'argentino in Nazionale sperava nel debutto, ma un problema gastrointestinale e la febbre lo hanno bloccato. Niente Covid per fortuna, ma tanta paura per il numero 10 bianconero, memore del virus contratto a marzo. Rientro in Italia previsto per domani, ma la trasferta di Crotone è in forte dubbio. Intanto sembra avvicinarsi sempre di più il rinnovo del contratto, scadente nel 2022. Dybala si avvia a diventare il secondo giocatore più pagato della Juventus dopo l'inarrivabile Ronaldo: per la Joya quinquennale da 11 milioni e mezzo a stagione.

Intanto, la Juventus dovrebbe conoscere domani il verdetto del Giudice Sportivo sulla gara non disputata contro il Napoli. Salvo ribaltoni dell'ultima ora, si va verso il rinvio del match con penalizzazione di 1 o più punti in classifica per il Napoli, complice la violazione del protocollo. E' lecito pensare che la vicenda superera' gli step della giustizia sportiva e finirà al Tar del Lazio. Nel frattempo, la Serie A sta studiando le mosse per permettere la conclusione del campionato. Innanzitutto si pensa alla creazione di una bolla stile Nba, una sorta di mini lockdown, con le squadre chiuse in ritiro per due settimane, si esce solo per giocare, test ogni 4 giorni in modo da smaltire i contagi e scongiurarne altri. In realtà, lo scorso maggio i giocatori hanno respinto una soluzione simile.

Torna inoltre attuale la possibilità dei playoff e in questo senso il verdetto su Juve-Napoli sarà fortemnete indicativo. Nel caso di rinvio della sfida, diversi club stanno pensando a non giocare nel caso in cui avessero anche due soli contagiati, contravvenendo di fatto alle regole, come nel caso della società di De Laurentiis. Considerando la penuria di date per gli eventuali recuperi, per chiudere il campionato servirebbe quindi una via alternativa a quella tradizionale.

In casa Juventus altro appuntamento importante giovedì per l'assemblea degli azionisti. I soci saranno chiamati ad approvare il bilancio chiuso al 30 giugno, ma potrebbe essere anche l'occasione per definire il futuro di Paratici. Il ds potrebbe dire addio, con conseguente promozione del suo vice Cherubini, si parla anche del possibile ritorno di Ribalta, già scouting bianconero e attuale Direttore Sportivo dello Zenith di San Pietroburgo. Paratici è nel mirino della Roma dei Friedkin, alla ricerca del nuovo ds.