Vitale: “Su Tudor aspetterei a dare giudizi definitivi. Su Maresca…”

A Radio Bianconera, nel corso di RBN Caffè, è intervenuto il giornalista Vitale e si è soffermato sul momento che vive la Juventus: "Parto con gli auguri a Deschamps che potrebbe tornare sulla panchina bianconera e a Trezeguet, uno dei migliori attaccanti della Serie A. Didier si può in qualche modo ricollegare a Tudor. Rispetto al tecnico croato, arriva il concetto che nonostante la mancanza di un gioco, non è tutto da buttare. Finora è imbattuto. Secondo me, un metro di misura arriverà nel prossimo trittico Como, Real Madrid e Lazio. Lui deve trovare una quadra, finora non c'è. Alla lunga prima o poi la giornata storta la becchi, un pò come accaduto lo scorso anno con Motta. C'è stata anche un pò di sfortuna, vedi Verona rispetto agli episodi arbitrali. Così come altri episodi. Aspetterei prima di dare giudizi definitivi. Si sapeva che non fosse un allenatore di caratura internazionale in grado di far fare uil salto di qualità alla squadra".

L'analisi di Vitale. 
Vitale ha poi toccato altri temi legati al mondo bianconero: "Deschamps ? Non farà fare un calcio spumeggiante, ma ha fatto la differenza ovunque. In primis in Nazionale, am anche al Marsiglia e al Monaco, così come ha riportato la Juve in Serie A. Maresca? A me piace questa ipotesi, molto affascinante. Lui alla Juve è entrato nel cuore dei tifosi, ma era un gregario. Come se il suo sogno fosse finito a metà Se tornasse come tecnico, sarebbe una bella storia. Comunque anche da giocatore è stato sottovalutato come centrocampista. E' rimasto quel cruccio di dimostrare tutto il suo valore. Sarebbe ideale. Intanto perché è giovane, ma poi ha dimostrato di valere. Peraltro è stato camaleontico, quindi sintomo di intelligenza. Non a caso con il Chelsea ha devastato il Psg al Mondiale per Club. Yildiz? Adesso è una problematica di tutto il calcio italiano il fatto di ricevere offerte importanti per i suoi giocatori più forti. Credo però che il turco possa essere una potenziale bandiera".