TMW - Deckers (EFL Voetbal): "De Ligt-De Jong, l'Ajax non svenderà"

14.11.2018 20:20 di  Alessandro Vignati   vedi letture
TMW - Deckers (EFL Voetbal): "De Ligt-De Jong, l'Ajax non svenderà"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"De Ligt e De Jong sono due talenti". Non serviva Aaron Deckers, firma di EFL Voetbal Magazine, per scoprirlo ma è necessario il suo supporto per conoscerli meglio. Il collega olandese, infatti, per Tuttomercatoweb.com, racconta i due crack dell'Ajax, partendo dal capitano dei lancieri. "De Ligt, adesso, credo sia pronto per fare il nuovo step e credo che partirà per una delle più grandi squadre del mondo che lo stanno seguendo. E' giovane ma forte, anche tatticamente, è già capitano dell'Ajax. Con l'Olanda ha esordito, ha sbagliato, è tornato. Non è come i giovani che dopo il primo errore non tornano a grandi livelli. Lui sì".
Lui non molla ma riparte.
"Va avanti, mentalmente è forte. Tecnicamente è 'scuola Ajax': sa giocare a calcio, non solo difendere. Credo sarà davvero il suo ultimo anno in Olanda, il Barça sembra la miglior opzione per lui.

I giocatori dell'Ajax vogliono andare lì anche per la loro storia: adesso il club ha una super generazione di talenti ma anche oltre 100 milioni in banca e questo aiuta".
Non certo una notizia che farà felici le grandi d'Europa.
"Se Barça o Juventus vorranno De Ligt, l'Ajax potrà fare il suo prezzo senza necessità di cedere. Adesso i ragazzi hanno chance di sbarcare come un tempo in prima squadra, poi sono arrivati giocatori come Blind e Tadic che danno esperienza. C'è una combinazione perfetta, ricorda i tempi di Ibrahimovic, Chivu, Van der Meyde, Litmanen, Mido, quella che perse ai quarti contro il Milan".
Passiamo a De Jong.
"De Jong è un giocatore particolare, come era Pirlo. Non sono lo stesso giocatore ma sono unici. Non ci sono ragazzi con le sue caratteristiche: è stato visto 'tardi' che era così forte perché è diverso. E' nel giusto posto nell'Ajax e in Nazionale, con Koeman, che sa capire come gioca. Credo però che abbia bisogno di un altro anno in Olanda".
Non lo vede già pronto per una big, come De Ligt?
"In futuro sì, ha potenziale, ma gli serve esperienza per poi andare. Però è bello da vedere, anche quando è nella sua area gioca di tecnica, senza paura, anche sotto pressione, anche vicino a Onana. Gli avversari temono di pressarlo per paura di essere presi in giro".
Chiudiamo con la sorpresa dell'Heracles Almelo, lo svedese Peterson.
"L'Heracles gioca sul campo sintetico e a volte abbiamo visto giocatori che sembravano forti ma, una volta andati altrove, non hanno fatto carriera. Loro giocano con uno schema molto offensivo, a volte c'è chi segna tanto in questo sistema ma altrove no".