Gazzetta - La Juve di Motta

Su Gazzetta si ipotizza la Juve di Thiago Motta. Thiago Motta sa coinvolgere tutti nel suo progetto spingendo i giocatori oltre i loro limiti individuali grazie a una manovra corale e organizzata che però non impedisce, anzi stuzzica l’interpretazione del singolo. Non ha senso oggi fare una previsione sul sistema che adotterà alla Juve, anche perché nell’idea di calcio di Thiago il modulo è solo un canovaccio e non un dogma. Si tenterà il rilancio di Manuel Locatelli. Il centrocampista tanto ammirato con De Zerbi al Sassuolo e con Mancini in Nazionale si è perso, lui è sicuramente uno dei bianconeri che con Motta potrà tornare sui suoi livelli migliori. Discorso simile per Chiesa, che con Allegri non aveva feeling. Yildiz ha qualità tecniche da top player e con Motta inizierà il suo vero percorso di crescita. Perfetto per Thiago è Cambiaso, già allenato con ottimi risultati a Bologna.

Anche Fagioli avrà una grande opportunità. Se non sarà ceduto, Miretti potrà cercare un’identità tattica che finora è mancata.Bremer, molto più adatto a una difesa a tre che a quattro, potrebbe essere ceduto per sovvenzionare il mercato. Il punto interrogativo riguarda Dusan Vlahovic: non certo per il suo valore, ma perché la Juve sta pensando di prendere Zirkzee. Privarsi del centravanti serbo sarebbe molto rischioso. Improbabile che Motta voglia rinunciare a Vlahovic la cui stagione è stata comunque positiva.