Corriere di Torino - Audero, si tratta con la Samp. Stretta per Mandragora al Monaco. Cerri...

Per racimolare i soldi necessari all’acquisto di Joao Cancelo, la Juventus si sta inevitabilmente muovendo in uscita. L’avvento anche in Italia del diritto di riacquisto (o di recompra per i nostalgici dell’affare Morata), in tal senso renderà più semplice la rinuncia ad elementi su cui la Juve continua a credere in ottica futura. In questo senso va inquadrata la cessione di Emil Audero, finito nel mirino di Bologna e Sampdoria. Avviata la trattativa con i blucerchiati, la Juve per il portiere chiede 10 milioni e l’inserimento dell’opzione per il riacquisto entro due stagioni a 15 milioni. È proprio sulle cifre per il potenziale ritorno in bianconero di Audero che manca l’intesa, ma le parti sono pronte a incontrarsi a stretto giro di posta per provare a chiudere.

Procede spedita anche la trattativa con il Monaco per Rolando Mandragora. Il giocatore ha già l’accordo per cinque anni a due milioni netti a stagione. I bianconeri chiedono 20 milioni, ma il Monaco non accetta l’opzione di riacquisto né le percentuali su una futura rivendita. Situazione comunque già ben avviata, con buona pace di Genoa e Atalanta che dovranno rassegnarsi. Per Alberto Cerri all’Eintracht Francoforte ci si incontrerà a metà strada: i tedeschi hanno messo sul piatto 12 milioni, la Juve ne vorrebbe 15, con il giocatore che non ha ancora accettato la destinazione Bundesliga. Anche Moise Kean è in attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione. Lo riporta Il Corriere di Torino.