Cobolli Cigli: "Ibra venduto perchè l'offerta era irrinunciabile. Dubito su un suo ritorno"

06.08.2014 14:30 di  Giovanni Spinazzola   vedi letture
Cobolli Cigli: "Ibra venduto perchè l'offerta era irrinunciabile. Dubito su un suo ritorno"
TuttoJuve.com
© foto di Filippo Gabutti

Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juve, colui diventato famoso per aver ceduto Zlatan Ibrahimovic all'Inter, è stato intervistato da tuttomercatoweb.com sulla possibilità di un nuovo approdo a Torino dello svedese. "Ibra era già della Juventus un grande campione, poi è migliorato ancora. Noi all'epoca abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, anche Nedved che dormiva con lui ci ha dato una mano. Poi - ha dichiarato - è arrivata un'offerta irrinunciabile con cui noi non potevamo competere anche perché all'epoca eravamo in Serie B. È un grande campione, che come è lecito nella vita ha dimostrato di avere anche interessi economici. Mi permetto di dubitare del fatto che torni alla Juve. Credo guadagni sui 10 milioni, impensabile vederlo in Italia senza contare che uno come lui sconvolgerebbe gli schemi tattici che sono stati costruiti con la campagna acquisti. Io - ha ammesso - penso sia una notizia agostana come ce ne sono tante. Se serve un altro attaccante? Io ho sempre pensato che la Juve dovesse rinforzarsi sull'ala destra.

Isla faceva quello che poteva ma non garantiva tutto quello che serviva. Per quanto riguarda l'attacco, Morata è giovane, se si riprende nei tempi ed è integro non servono altri attaccanti. Llorente può dare ancora di più, Morata può fargli da ricambio. La campagna acquisti della Juve è stata buona, stanno andando avanti anche dopo l'addio di Conte e negli ultimi anni hanno comprato benissimo. Anche Allegri sembra avere la fiducia di società e squadra, la preoccupazione di noi tifosi dunque non sussiste".