Venerato: "La Juve ci ha abituato a gestire le partite, ma ieri ha rischiato troppo. Ronaldo non lo vedo entusiasta"

04.03.2019 23:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Venerato: "La Juve ci ha abituato a gestire le partite, ma ieri ha rischiato troppo. Ronaldo non lo vedo entusiasta"
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© foto di Federico De Luca

Il giornalista diu Raisport Ciro Venerato ha detto la sua su Napoli-Juve a Radio Sportiva. Ecco le sue parole.

SU NAPOLI-JUVE: Il Napoli meritava di pareggiare la partita, nel secondo tempo ha dominato e stritolato la Juve, e questo elemento è molto preoccupante per i bianconeri in chiave Champions. La Juve che conosciamo ci ha abituato a gestire le partite ma ieri ha rischiato troppo. La Juve è in netta superiorità di titoli e trofei, ma il Napoli è superiore nel gioco e io preferisco l'estetica al tatticismo. Anche Ronaldo non lo vedo così entusiasta del gioco di attacco e della manovra bianconera. Il centrocampo della Juve non vale quello di Pirlo Pogba' e Vidal. Ronaldo ha bisogno di essere servito negli ultimi 30 metri e la mancanza di giocatori come loro si fa sentire.

 

SU ROCCHI: L'arbitro decide indipendentemente dai giocatori e dalle maglie. Non si hanno certezze assolute sull'operato di Rocchi e in cuor suo ha visto l'espulsione di Meret in modo netto senza andare al Var. Ma l'episodio non è così chiaro e perentorio, è un'azione al limite. 

 

SU ALLEGRI: Dimissioni? Non diciamo eresie, è una boutade. Sul fatto che rimanga ho molti dubbi, anche lui è un po' stanco dell'ambiente bianconero. Personalmente non è il tipo di allenatore che mi esalta, se devo scegliere preferisco Guardiola.

 

SU ANCELOTTI: Dopo l'espulsione forse non voleva scoprirsi troppo, ma io non avrei tolto Milik. 

 

SU INSIGNE: E' un giocatore importante, anche se non sempre ha continuità di rendimento. Nel nostro campionato fa la differenza, in Europa un po' meno.

 

SU KOULIBALY: C'èra il secondo giallo e quindi l'espulsione, ma il primo giallo non mi sembrava così palese.

 

SULLA ROMA: Difficile che restino Di Francesco e Monchi. Per la panchina vedo bene Paulo Sousa e Maurizio Sarri, che è molto amico di Franco Baldini.