Turchia, ottima prova di Kenan Yildiz contro la Bulgaria

Nella sfida di oggi tra Turchia e Bulgaria, gli occhi dei tifosi juventini erano tutti puntati su Kenan Yildiz, osservato speciale dopo le recenti prestazioni opache e le condizioni fisiche non impeccabili mostrate nelle ultime gare.

Il classe 2005, protagonista nell’ultima sosta con un gol in Nazionale, una volta rientrato a Torino aveva segnato una sola rete nelle successive sei partite (cinque da titolare), peraltro su rigore contro l’Udinese. Contro la Bulgaria, però, il CT Vincenzo Montella lo ha schierato dal primo minuto, e Yildiz ha risposto presente.

La Turchia ha vinto 2-0 grazie al penalty trasformato da Hakan Calhanoglu al 18’ e all’autogol di Atanas Cernev all’84’. Yildiz è rimasto in campo per tutti i 90 minuti, mostrando una condizione fisica in netta ripresa. I numeri lo confermano: 55 palloni toccati con un solo errore, cinque passaggi chiave per mandare i compagni al tiro, 27 passaggi riusciti su 33 (82%), cinque dribbling completati su sei tentati, due contrasti vinti su tre e ben dieci duelli a terra conquistati su dodici. È arrivato anche vicino al gol, senza però riuscire a concretizzare.

Una prestazione che fa tirare un sospiro di sollievo alla Continassa, dove aspettano il numero 10 per la delicata trasferta di sabato prossimo contro la Fiorentina. Il fastidio al ginocchio sembra ormai superato. Ora a preoccupare è invece Dusan Vlahovic, fermato da un sovraccarico all’adduttore rimediato in Nazionale e costretto a qualche giorno di stop.