Sconcerti: "La Juventus ha una squadra sbagliata, Sarri non è stato preso solo per lo Scudetto"

14.07.2020 13:40 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Sconcerti: "La Juventus ha una squadra sbagliata, Sarri non è stato preso solo per lo Scudetto"
TuttoJuve.com

Intervistato da Calciomercato.com, Mario Sconcerti ha parlato di alcuni temi della Serie A:

Sconcerti, qual è la sorpresa più bella del campionato?
"Mi sta impressionando il Sassuolo. De Zerbi mi sembra uno Zeman emancipato, lo Zeman della Lazio portato in questo nostro tempo. Ha la fortuna di lavorare in una società che gli garantisce tanta qualità".

Da Boga a Berardi a Locatelli, i campioncini non mancano.
"Vero, ma io guardo alla qualità complessiva e allora ti dico che Rogerio e Caputo, per dire i primi due che mi vengono in mente, sono gran giocatori".

E’ un segnale di un calcio diverso?
"Sì, il Sassuolo sta invertendo la tendenza. Fino ad oggi la qualità del calcio andava di pari passo con il bacino d’utenza, invece parliamo di una piccola cittadina di provincia - ricchissima ma piccola - che per giocare si sposta a Reggio Emilia. Questa è la vera novità».

Nonostante la frenata con l’Atalanta pensi che la Juve abbia comunque già in tasca lo scudetto o prevedi sorprese?
"Credo che la Juve abbia già vinto lo scudetto".

Parliamo della questione più urgente: quella dei rigori per i falli di mano. Mi pare che si sia persa la bussola.
"La cosa tremenda di questa situazione è che l’arbitro non ha torto".

In effetti: è tremendo non poter dare la colpa all’arbitro.
"L’arbitro si limita ad applicare le regole che la categoria gli ha messo in mano annullando di fatto se stessa. E’ una regola che non è calcio, non c’entra niente col calcio".

Torniamo alla Juventus: che giudizio dai al campionato dei bianconeri?
"La Juventus sta dando forma ad un giudizio finale, che per me in campionato non è sufficiente".

Ma Sarri sta vincendo lo scudetto.
"Ci sono riusciti prima di lui anche Conte e Allegri. Non è per questo che è stato preso. Io credo che la Juve ha costruito una squadra sbagliata. La verità di quest’anno è un’altra".

Quale?
"Che questo è un campionato di splendide perdenti. Non c’era e non c’è una sola squadra che potesse vincere il campionato, non la Lazio di Inzaghi e non certamente l’Inter di Conte".