Sacchi: "La Juve ha i più forti ma non sempre li alimenta. Il Tottenham a livello europeo non esiste"

Arrigo Sacchi, dalle pagine di Repubblica, tira ancora una volta le orecchie alla Juve. Non si tratta di un attacco diretto, perché l'ex ct spende anche belle parole per i bianconeri, ma resta una critica: "Ha un grandissimo allenatore tradizionale. Che sviluppa in modo elevato l’ortodossia del calcio italiano. E lo dice chiaro. E’ un vincitore a cui non interessa essere protagonista. La Juve è la più forte della Serie A, ha i calciatori più forti ma non sempre li alimenta. A me piace chi è disposto a rischiare: è nel rischio l’inizio dell’avventura. Churchill diceva che cambiare non equivale a migliorare, ma per migliorare serve cambiare".

Sullo scontro con il Tottenham non ha dubbi: "E’ arrivata in finale tante volte, ne ha vinte due. Ma non sempre mi ha convinto. E’ il club più competente e organizzato del mondo, con il Real. Mi piacerebbe uscisse dall’idea settantennale del nostro Paese: ne ha i mezzi. Tottenham? Ha fatto benissimo, è una squadra piena di talenti giovani, gioca un calcio propositivo, ha un campione come Kane. Ma la Juve ha altri valori. A livello europeo il Tottenham non esiste. Gioca bene, ma quando c’è da stringere fatica, mentre la Juve è campione del mondo a farlo".