“My Name Is Luca. Ballata con Vialli”: al via le prevendite per la serata-evento al Teatro Regio di Torino

Aprono oggi le prevendite dei biglietti per “My name is Luca. Ballata con Vialli”, l’evento promosso dalla Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, con il patrocinio del Comune di Torino e della Regione Piemonte. La serata, in programma il 19 gennaio alle ore 20.00, si terrà per la prima volta nella prestigiosa cornice del Teatro Regio di Torino.

A tre anni dalla scomparsa di Gianluca Vialli, l’iniziativa vuole essere un omaggio corale che intreccia calcio, musica, parole e memoria. Sul palco si alterneranno calciatori, artisti, musicisti e giornalisti per celebrare non solo il campione, ma soprattutto l’uomo e i valori che hanno segnato tutta la sua vita. L’obiettivo è la raccolta fondi a sostegno della ricerca e della cura del cancro al pancreas, a favore dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Partner ufficiali dell’evento sono Banca Patrimoni Sella & C. e Poste Italiane. 

Dopo la prima edizione a Genova, La Ballata con Vialli approda a Torino, città simbolo della seconda giovinezza calcistica di Vialli. Proprio qui, da capitano della Juventus, sollevò al cielo l’ultima Champions League conquistata dal club bianconero, un trionfo che oggi la città ricorda con affetto e riconoscenza.

A condurre la serata sarà Linus, chiamato a guidare il pubblico in un racconto fatto di sport ed emozioni. Tra gli ospiti più attesi Roberto Mancini, amico e compagno di una vita calcistica, dai successi con la Sampdoria fino al trionfo europeo con la Nazionale. Attesi anche Fabrizio Ravanelli e Angelo Peruzzi, protagonisti della Champions League juventina di trent’anni fa. Saliranno sul palco anche Gianluigi Buffon, oggi capo delegazione azzurra nel ruolo che fu di Vialli, e Giorgio Chiellini, capitano della Nazionale campione d’Europa che in Gianluca trovò una guida dentro e fuori dal campo. 

Le parole di Massimo Mauro

Massimo Mauro, presidente della Fondazione Vialli e Mauro, ha spiegato così il senso dell’iniziativa:

«Questo evento nasce dal desiderio di ricordare Luca e di farlo insieme agli artisti e agli amici che hanno avuto la fortuna di condividere un tratto del suo cammino, con Torino a fare da sfondo. Sarà un momento di forte emozione e di festa, ma anche di grande valore solidale: sono passati vent’anni da quando, come Fondazione, abbiamo effettuato la prima donazione all’Istituto di Candiolo. Da allora è iniziato un percorso intenso, fatto di traguardi raggiunti, nuove sfide e legami umani profondi, a partire da quello con il presidente Allegra Agnelli. Una storia bellissima, destinata a proseguire fino alla vittoria della partita più importante: quella in cui la ricerca segna il punto decisivo nella lotta contro la SLA e il cancro».