Maifredi a RBN: "Vedo bene Thiago Motta alla Juve. Allegri? Va comunque rispettato per quello che ha fatto"

Gigi Maifredi, ex calciatore e allenatore, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di Radio Bianconera durante la trasmissione 'Fuori di Juve' in cui ha analizzato il match tra Bologna e Juventus, pareggiato 3 a 3 in rimonta dai bianconeri, e il futuro della Vecchia Signora.

Ecco le sue dichiarazioni: 

"All'inizio non mi sono divertito, ma alla fine sì. Ho comunque avuto la conferma di quanto detto durante tutta la stagione riguardo all'assetto della Juventus: secondo me sarebbe stato importante provare a giocare con un tridente d'attacco, ma Allegri non ha deciso di farlo. In venti minuti la squadra ha segnato tre gol. I giocatori del Crotone sono stati motivati dalla festa e la squadra di Montero ha dimostrato di non voler essere una vittima sacrificale, giocando come la Juventus. Chi saranno i giocatori sui quali la Juventus dovrà puntare l'anno prossimo? Rabiot, Vlahovic, Yildiz, Chiesa, Cambiaso e anche Fagioli. Questi saranno la spina dorsale della squadra e dovranno dimostrare al gruppo di avere la voglia di tornare protagonisti. In difesa, ci sono esperti come Danilo, Bremer e Szczesny, che sono sicurezze per la squadra. Quest'anno non credo che la rosa della Juventus fosse inferiore a quella dell'Inter, mancava solo l'entusiasmo per fare l'impresa. Thiago Motta?  La Juventus degli ultimi anni ha bisogno di un'ammodernamento anche nella visione del calcio. Un allenatore deve saper gestire sia i grandi giocatori che dover migliorare una rosa già esistente. Allegri va comunque rispettato Tuttavia, il ritorno di un allenatore può portare a sentirsi vincolati a ciò che è stato fatto in precedenza, anche se non è la strada giusta da seguire. Ci possono essere elementi che richiedono miglioramenti, come ad esempio Vlahovic."