Lucarelli: "Neymar? Non credo che la Juventus sia nelle condizioni di prenderlo"
Cristiano Lucarelli è intervenuto in diretta a Sportiva per rispondere alle domande degli ascoltatori in "Microfono Aperto".
SUL MILAN: "Su Correa c'è meno concorrenza rispetto a James Rodriguez, anche perché può avere dei costi diversi come operazione nella sua totalità".
SU NEYMAR ALLA JUVE: "Non credo che in questo momento abbia la forza per fare un'altra operazione così onerosa, anche perché non penso che il Psg possa accettare prestiti onerosi o pagherò. Dal punto di vista del bilancio non credo che la Juventus sia nelle condizioni di farlo. Poi, mettere tutti insieme Cristiano Ronaldo, Higuain e Neymar, è molto suggestivo: ma sembra più da Playstation che reale".
SUGLI ALLENATORI: "In Italia non c'è tempo di programmare: da allenatore devi sperare di partire bene, perché altrimenti alle prime tre partite che non vanno bene sei costretto ad andare a casa".
SUL LIVORNO: "Il calcio d'agosto non lo considero e non mi preoccupo. Mi preoccuperei di iniziare a trovare dei sostituti di Spinelli, altrimenti potrebbe essere difficile dare continuità a quanto è stato fatto in questi anni".
SU BALOTELLI: "Lo vedrei benissimo, non bene in Italia. Tutti noi gli riconosciamo grandi doti fisiche e tecniche, ma il problema è che, complici alcuni suoi sbagli e la mediaticità che si porta dietro, non sarebbe aiutato nella sua serenità. Per il benessere di Balotelli, credo che debba rimanere fuori dal nostro calcio. A volte creiamo con troppa facilità dei campioni e poi alle prime difficoltà li spengiamo come se non avessero mai giocato a calcio. Su Balotelli credo che ci sia stata parecchia strumentalizzazione e questo non lo ha portato a rimanere sereno e a fare degli errori".