TJ - BRAMBILLA: “Sempre bello affrontare la prima squadra. Ogni anno si dice che siamo sempre nel girone più difficile, ma sono ottimista. Su Okoro…”

Massimo Brambilla ha parlato in mixed zone al termine della gara tra la Juventus e la Next Gen. Ecco le sue parole riprese da TuttoJuve.com:
Mister, le chiedo le emozioni di tornare sempre qui allo Stadium, provata da lei e dai suoi ragazzi? Che giornata è stata questa?
"Ma sì, tornare poi a giocare queste partite con la prima squadra, proprio allo Stadium, è sempre motivo di orgoglio. È un onore per noi essere qua, aver partecipato a questa giornata, a una festa di tutti i tifosi bianconeri. Siamo felici di aver partecipato a questa partita qua allo Stadio. I ragazzi sono entusiasti".
Domanda TJ - Mister, come sta andando la preparazione di questa stagione?
"Noi siamo una squadra in costruzione, stiamo lavorando. I ragazzi sanno che devono crescere. Il periodo nostro in questo momento è un periodo dove si lavora, perché dobbiamo mettere assieme tanti ragazzi nuovi, tanti che arrivano dalla primavera. Alcuni sono rimasti dall’anno scorso. Ma il clima è giusto, si sta lavorando bene. Dobbiamo farci trovare pronti adesso per gli impegni ufficiali".
Mister, come vi sembra il girone di quest’anno? Si aspetta qualche innesto dal mercato in entrata?
"Il girone l’abbiamo fatto due anni fa. È un girone difficile, come gli altri due. Quest’anno è proprio il più difficile? Ogni anno si dice così, che noi siamo sempre in quello più difficile. Però alla fine quello che fa la differenza è come si adattano i ragazzi a questo campionato. Prima lo facciamo, meglio è. Difficoltà ne troveremo, però il clima con cui stiamo lavorando e il modo di lavorare di tutta la squadra mi fa ben sperare.
Mister, dopo l’ottima performance dell’anno scorso, quali sono gli obiettivi per quest’anno?
"Gli obiettivi nostri sono sempre quelli di far crescere e migliorare tutti i ragazzi. L’obiettivo nostro è di fargli capire qual è il calcio dei grandi, di fargli capire cos’è andare a giocare nelle prime squadre, che siano queste nella Juve oppure anche fuori, perché poi qualcuno farà un percorso diverso. Poi arrivano gli obiettivi legati alla classifica. Sicuramente dobbiamo cercare di fare un campionato tranquillo. In questi ultimi anni abbiamo dimostrato che quando i ragazzi si sono adattati alla categoria, poi anche i risultati sono arrivati".
Domanda TJ - Mister, voglio chiedervi di Ocorò. Cosa può darvi in particolare?
"Sì, è appena arrivato. È un ragazzo generoso in campo dall’anima. Da questo punto di vista è un ragazzo molto serio. Può darci quello che ha fatto l’anno scorso, dove ha giocato. È un attaccante da profondità, è un attaccante che ha fisicità. Dobbiamo inserirlo all’interno della nostra squadra. Sicuramente siamo contenti di averlo con noi.
Che partenza si aspetta Mister domenica con il Novara? Che esordio sarà?
"È la prima partita. Sono curioso anch’io. Noi siamo una squadra in costruzione. Ogni anno all’inizio abbiamo qualche difficoltà. Dobbiamo cercare di farci trovare pronti. Sicuramente, ripeto, la voglia e la determinazione per far bene ce l’abbiamo. Poi questi ragazzi hanno bisogno di tempo per adattarsi al campionato di Serie C".