La Stampa - Yildiz 2030

Come riporta la Stampa, una squadra come la Juve non deve vendere i giocatori più forti, deve tenerli. Può sembrare un concetto scontto, in realtà nella continua ricerca del giusto equilibrio tra risultati e sostenibilità economica, non è sempre possibile applicare il messaggio lanciato da Igor Tudor a Filadelfia dopo la vittoria sul Wydada.Ma se il riferimento è a Kenan Yildiz, dubbi non ce ne sono. Anche quando le cose stavano andando male e la qualificazione in Champions era a forte rischio, il talento turco ha sempre ribadito la ferma volontà di restare in bianconero ancora a lungo. Rendendo piuttosto semplici le strategie della Juve, prima e dopo la nuova rivoluzione dell'area,sportiva: qualunque direzione avesse preso il nuovo progetto, al centro ci sarebbe stato Yildiz.

E così sarà, con la sempre più fitta agenda degli impegni  di Damien Comolli che ha una priorità ben cerchiata in rosso: il rinnovo di contratto del talento turco. Il piano è chiaro, ormai è una tradizione, arriva l'estate e prima di cominciare una nuova stagione si cercherà di arrivare agli annunci. Arrivato nel 2022, un anno dopo il suo contratto è stato prolungato e adeguato, nel 2024 nuove firme sull'accordo attualmente in vigore che vede Yildiz guadagnare circa 1,5 milioni fino al 2029. E ora un nuovo salto in alto è in programma, fino al 2030.