Karina Rincon: "Vi racconto il mio Tomas"

Intervistata da CrisalidePress.it, la compagna del centrocampista della Juventus Tomas Rincon, Karina, ha parlato del calciatore bianconero. Ecco l'intervista completa.

Dove sei nata e come hai conosciuto tuo marito?

Sono nata a Caracas, in Venezuela, e sono laureata in marketing. Ho lavorato un po’ come modella in Guatemala e in Venezuela. Io e Tomas ci siamo conosciuti 11 anni fa tramite un amico a San Cristóbal, dove sono cresciuta, e da allora non ci siamo più mollati.

Come e quando ti ha conquistato Tomas, e qual è la sua migliore qualità, se ce n’è una su tutte?

Eravamo molto giovani, ci siamo fidanzati quando lui aveva 18 anni e io 21. Sin dal primo momento che ci siamo incontrati c’era tanta chimica ed attrazione tra di noi e pian piano, con il passare del tempo, tutto questo si è trasformato in amore. La sua migliore qualità credo sia che è una persona molto disciplinata e concentrata sul suo lavoro, e questo lo ha aiutato a raggiungere i suoi obiettivi. Anch’io a mia volta sono molto disciplinata e organizzata e penso che insieme facciamo una buona squadra.

Quando vi siete sposati?

Ci siamo sposati il 27 dicembre 2011 in un’isola del Venezuela, a Los Roques con 30 invitati, abbiamo voluto fare una cerimonia molto semplice, volevamo sposarci in spiaggia e per questo abbiamo deciso di invitare lì le persone che più amiamo.

Tuo marito gioca nella Juventus. Abitate a Torino? Ti piace stare lì?

Sì, vivo a Torino da quasi due mesi e direi che già mi sento come a casa mia, mi piace tanto perché è una città incantevole e mi ricorda un po’ la Germania dove abbiamo vissuto per 6 anni quando Tomás giocava nel club tedesco dell’Amburgo, anche se qui la gente è più “calorosa”, e questo mi fa sentire come a casa, in Sud America. Sono molto contenta di abitare in questa città così bella, anche se il freddo diciamo non è molto piacevole.

Segui Tomas nelle trasferte?

No, non lo seguo sempre, in realtà molto raramente, però vado sempre a vedere le partite quando gioca in casa.

Che effetto fa essere sposate con un calciatore che gioca in una squadra tra le migliori del panorama italiano?

E’ un orgoglio e una grande allegria che Tomás sia potuto arrivare a giocare in una delle squadre che ha sognato da sempre, sin da quando era piccolo, e anche per me sicuramente è un orgoglio, perché ognuno dei suoi successi li ho vissuti al suo fianco. Sono stata sempre fiera di lui di ogni passo avanti che ha fatto: ogni vittoria, ogni premio, ogni nuovo obiettivo, è un raggiungimento in comune. So che lui è molto disciplinato e ogni cosa che ottiene è pienamente meritata.

Avete figli? Ne vuoi altri?

Abbiamo un figlio di 3 anni, Dominic Rincòn Mendoza, e in futuro ne vorremmo un altro.

Sei gelosa di Tomas?

Sono gelosa come qualsiasi donna che ama suo marito, oltre questo no.

Usi i social?

Sì, uso molto i social e in particolare Instagram, Facebook, Twitter e Snapchat.

Vai al cinema? Ti piace leggere?

Si, andiamo almeno 2 volte al mese . L’ultimo libro che ho letto è ”El monje que vendiò su ferrari”.

Fai sport? Che tipo di alimentazione segui ?

Mi piace andare in palestra e seguire un allenamento cardio per i benefici sulla mia salute e inoltre ho imparato a mangiare in modo salutare.

Che ristoranti frequentate? Ami la cucina italiana?

Mi piace molto la cucina italiana che considero la numero 1 in assoluto, poi a volte andiamo anche in ristoranti di sushi, qui a Torino ne abbiamo scoperti alcuni davvero buoni. A casa mangiamo di tutto, ma seguiamo un tipo di alimentazione salutare: pesce, pollo, carni bianche, quelle rosse no, e almeno due volte la settimana cucino un cibo tipico della nostra terra, la “arepa” che di solito mangiamo al mattino, a colazione, o alla sera per cena, che si può farcire con tutto ciò che piace! In Venezuela si mangia tutti i giorni, al posto del pane.

Sei appassionata di moda?

In realtà non direi che sono una appassionata di moda, mi piace semplicemente indossare tutto ciò che mi sta bene, voglio sentirmi comoda nei miei vestiti perché questa è la cosa più importante.

Ti piace viaggiare? Se ti regalassero un viaggio, dove ti piacerebbe andare?

Amiamo viaggiare quando abbiamo tempo, abbiamo conosciuto tanti posti e abbiamo avuto l’opportunità di vivere in Germania e in Italia che sono due paesi spettacolari con paesaggi che vale la pena di ammirare, e poi andiamo una volta all’anno in Venezuela dalle nostre famiglie. L’ultimo viaggio è stato a dicembre a Tenerife, in Spagna per passare le vacanze di Natale in famiglia insieme a mia cognata che vive là. Si ci offrissero un viaggio andrei a fare una crociera ai Caraibi perché mi piace tanto il mare e l’energia che trasmette questo luogo e in più desidero trascorrere la maggior parte del tempo con mio marito.

Progetti futuri?

Il numero uno dei miei progetti sarà sempre la mia famiglia e poi mi piacerebbe perfezionare l’italiano e imparare l’inglese, che credo sia molto utile.