Juventus, Spalletti non rinuncia a McKennie: Comolli chiama l’agente, la MLS pressa il jolly bianconero

Juventus, Spalletti non rinuncia a McKennie: Comolli chiama l’agente, la MLS pressa il jolly bianconero

Weston McKennie resta centrale nel progetto della Juventus, ma il suo futuro continua a essere in bilico. Una storia che si ripete stagione dopo stagione e che ormai l’americano vive con distacco. Intoccabile in campo, ma con il contratto in scadenza, il centrocampista Usa resta uno dei dossier più delicati sulla scrivania della dirigenza bianconera.

Solo Pierre Kalulu, con appena cinque minuti in più, ha accumulato più minutaggio sotto la guida del tecnico di Certaldo. Spalletti ha dovuto rinunciare a Kenan Yildiz, ma mai a McKennie, diventato il vero equilibratore della Juventus.

Contratto in scadenza e futuro a rischio: la MLS osserva

Nonostante il ruolo centrale, il futuro di McKennie resta incerto. Il contratto scade nel 2026 e, a partire dal nuovo anno, il centrocampista potrà accordarsi liberamente con un’altra squadra. Uno scenario che preoccupa la Juventus, che rischia di perderlo a parametro zero.

Come riporta Gazzetta, le offerte non mancano, anche perché McKennie ha 27 anni, è nel pieno della maturità calcistica e arriva da una stagione positiva. Le tentazioni più forti arrivano dalla MLS, il campionato nordamericano, pronta a riportarlo a casa.

Comolli chiama l’agente: possibile riapertura per il rinnovo

A gennaio qualche club MLS potrebbe farsi avanti concretamente, ma né la Juventus né McKennie sembrano intenzionati a separarsi subito. Spalletti lo considera fondamentale e per l’ad Damien Comolli trovare un sostituto con la stessa duttilità sarebbe tutt’altro che semplice.

Nei giorni scorsi c’è stato un primo contatto tra Comolli e l’agente di McKennie. Alla Continassa vogliono capire se esistono margini per riaprire il discorso rinnovo, come già accaduto – senza esito – nell’estate 2024 e nella scorsa primavera, quando l’accordo saltò a un passo dalla firma per volontà della proprietà.Il vero ostacolo è sempre lo stesso: le cifre. McKennie percepisce circa 3 milioni di euro e vorrebbe avvicinarsi ai giocatori più pagati della rosa.