I numeri della vittoria Scudetto
La Juventus, sulle pagine del proprio sito ufficiale, snocciola i numeri della vittoria Scudetto:
Non era mai successo alla Juventus, quello che si è verificato ieri a Genova. La Signora ha vinto lo Scudetto con quattro giornate d'anticipo: da quando si assegnano tre punti a vittoria, è la prima volta.
È anche la prima volta che la Samp perde in casa in questa stagione: la Juve resta così la unica squadra imbattuta fra le mura domestiche.
Diciannovesima partita nella quale la porta bianconera è rimasta inviolata nel campionato in corso: anche questo è un record stagionale.
Veniamo adesso qualche statistica relativa ai novanta minuti di ieri. Solo due dei 18 tiri tentati dalla Sampdoria hanno centrato lo specchio della porta: i blucerchiati non hanno mai fatto peggio in casa in questo campionato. La Juve invece ha centrato lo specchio 5 volte.
Fra queste conclusioni, ovviamente, è da contare il colpo di testa di Vidal nel primo tempo. È il gol scudetto e per El Guerrero e non è il primo: Arturo aveva segnato la rete decisiva anche nella stagione 2012/13, in casa contro il Palermo. Le marcature del cileno portano bene alla Signora, che ha vinto tutte e sei le partite in cui è andato in rete in questa Serie A.
Ieri ha segnato di testa, come è accaduto in tre degli ultimi 4 gol realizzati dalla Juve. L’assist vincente è di Lichtsteiner, per lui il quinto in campionato: nessun difensore ha fatto meglio.
Anche ieri a Marassi i bianconeri hanno fatto la partita: 56% il possesso palla, più alto nella ripresa rispetto al primo tempo (58,8% il dato relativo alla seconda frazione di gioco).
Venti i contrasti, l’85% dei quali vinti, ben 523 i passaggi effettuati. 72 i lanci e 185 le verticalizzazioni: questi i numeri principali del gioco d’attacco della Signora.
Menzione per Fernando Llorente (8 sponde per lui) e per Leonardo Bonucci (autore di altrettanti lanci positivi).
Ma è necessario gettare ancora uno sguardo ai grandi numeri di Arturo Vidal, che non è stato solo El Hombre del Partido, ma anche il giocatore il campo attraverso cui sono passati la maggior parte dei palloni bianconeri: ben 107 i passaggi per lui (precisione del 77%), cui aggiungere 2 tiri nello specchio, 8 palle recuperate e 6 intercettate. E, ovviamente, un gol.
IL gol.