Guardalà: "Presentazione lunga e diretta di Comolli, importante la sottolineatura sull'ossessione per la vittoria"

Nel suo intervento a Sky Sport, Giovanni Guardalà ha parlato della conferenza stampa di Comolli: "E' una stata presentazione molto lunga, molto chiara, diretta, con tanti titoli. Intanto ha chiarito subito che Tudor sarà l'allenatore della Juventus anche dopo il Mondiale, e vedremo chissà anche oltre, sicuramente per la stagione 2025-2026 e poi si vedrà. Ha parlato del fatto che con Tudor si era incrociato ai tempi del Tolosa e dopo la partita gli aveva detto delle parole importanti perché gli era piaciuta l'intensità che aveva il suo Marsiglia. Poi ha parlato del suolo di Chiellini che sarà a stretto contatto suo e delle figure che ancora mancano, ammettendo di non avere fretta ma di avere bisogno di un direttore tecnico e un direttore sportivo che deve occuparsi di mercato.
Non ha fatto nomi ma ha detto di avere le idee molto chiare. Ha parlato dell'ossessione della vittoria, ricordete le polemiche per quella frase di Thiago Motta che aveva detto di non averla, mi sembra una sottolineatura importante. Ha parlato anche di Kolo Muani, confermandolo per il Mondiale per Club e ha amemsso di essere ottimista per il rinnovo del prestito, su Vlahovic non si è sbilanciato ammettendo di dover parlare con lui".