Gazzetta - Caro fratello ti sfido

Su Gazzetta: "caro fratello ti sfido". Un braccio appoggiato sulla spalla dell’altro, un racconto fitto che si chiude con una risata fragorosa. L’arena dello Slask Wroclaw è deserta, quindi il buonumore dei fratelli Thuram rimbomba dappertutto, sulle tribune a picco e nei corridoi che portano al campo. La passerella per l’ultimo allenamento prima di Ucraina-Francia si apre così, con il più famigliare dei gesti, una risata di complicità. «Sono insieme da quando sono nati, si vede, ma se sono insieme anche in nazionale è perché il loro ruolo è questo. Pensano già a Juventus-Inter della ripresa della Serie A? Hanno partite importanti davanti a loro, questa e quella di martedì contro l’Islanda». L’amore fra i fratelli Thuram è già stato dimostrato pubblicamente anche di recente, quando lo juventino Khephren alzò il pollice dalla tribuna di San Siro per celebrare una rete dell’interista Marcus al Torino, nella prima giornata di campionato. Ma la nazionale, secondo la retorica di patria “unisce tutti”, figurarsi due calciatori con questo rapporto di parentela.
Dormiranno nella stessa stanza? No, tutti i giocatori sono nelle camere singole. Si scambieranno informazioni sui loro allenatori di club o manterranno un riservatissimo segreto professionale? La seconda parte della domanda è la più valida, comunque questa riunione prima di Juventus-Inter di sabato 13 stuzzica e appassiona. Entrambi questa sera contro l’Ucraina, nel debutto dei francesi nelle qualificazioni mondiali, non dovrebbero essere titolari, anche se
Deschamps non comunica le formazioni. Ma ciò potrebbe anche non far piacere a Igor Tudor e Cristian Chivu, perché nel giro delle rotazioni la coppia avrebbe un impiego maggiore martedì contro l’Islanda. Però le sceneggiature delle partite non sono prevedibili a priori, quindi può darsi che la recita venga stravolta. Nelle due convocazioni congiunte, non hanno mai giocato in contemporanea. In questo doppio turno può essere la volta buona. E caro fratello ti sfido, che diventerà uno dei tanti temi di Juve-Inter, sarà seguito da una risata.