Ezio Greggio: "Rosso va dato ad arbitro, non a Ronaldo. Le lacrime? E' già molto attaccato ai nostri colori. Douglas Costa? Un professionista che gioca nella Juve non deve arrivare a queste bassezze. Dispiaciuto per Marchisio, ma..."

20.09.2018 18:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Ezio Greggio: "Rosso va dato ad arbitro, non a Ronaldo. Le lacrime? E' già molto attaccato ai nostri colori. Douglas Costa? Un professionista che gioca nella Juve non deve arrivare a queste bassezze. Dispiaciuto per Marchisio, ma..."

Ezio Greggio, tifosissimo juventino, ha commentato col suo consueto sarcasmo l'espulsione di Cristiano Ronaldo, a margine della presentazione della nuova edizione di “Striscia la notizia”. Tuttojuve.com ha trascritto le sue parole:  “La partita di ieri, il cartellino rosso va dato all’arbitro, non certo a Cristiano Ronaldo, e a quell’altro pirla di guardalinee che gli ha detto sì… Mortacci tua e de tu nonno come dicono in Valle d’Aosta. Quello di Douglas Costa è meritatissimo. Io capisco che in campo volino parole o gesti, però un professionista che gioca nella Juve non deve arrivare a fare questo tipo di bassezze. Quindi credo che tutti i tifosi juventini siano concordi sul fatto che in campo ci sio debba comportare bene.- Ci sono tanti ragazzini che vanno a vedere le partite e si deve dare il buon esempio anche quando la tensione è alta. Le lacrime di Ronaldo? Sente la pressione di dover portare la Champions alla Juve? Io credo che sia normale per un calciatore che ha questa carica di responsabilità addosso come ha lui, di fronte a un'espulsione diretta; io mi auguro che venga corretto il giudizio finale. Ci sta tutto, lui vuole dare molto alla Juve, non solo in campionato, ma anche in Champions e in ogni occasione. Ha avuto un momento di emotività che dimostra quando sia già molto attaccato alla Juventus, ai colori sociali e abbia intuito quanto fosse ingiusta quella punizione che ha subito. Chi è l'anti Juve? E' presto per dirlo, tutte, qualsiasi squadra che sia nel raggio di 15 punti. Può succedere qualsiasi cosa.

Le squadre più preparare hanno tanti impegni ed è facile dopo 2-3 giornate dire cose che andrebbero dette quando ne mancano 2-3 alla fine. Dispiaciuto per Marchisio? Moltissimo, perchè Claudio oltre che un gran giocatore è un amico. E' veramente un dispiacere, anche perchè poi era partita con la squadra, aveva segnato un gol, è stato inaspettato. Un pochino secondo me se lo aspettava. Ma è successo con Del Piero, con tanti altri campioni, con Totti in un altro modo, con Buffon parlando del grande Gigi. Ritengo che Claudio sia una persona  intelligente, ha ancora da dare tantissimo al calcio e lo farà dove si trova ora. E' logico che quando non gioca sarà lì a parlare con i suoi compagni di squadra e a dire cosa ha fatto la Juve. Ronaldo il più forte fuoriclasse della storia della Juve? Non lo so, sicuramente entra subito di diritto tra i grandissimi come Zidane, Platini, Del Piero, Sivori, Charles. Entra nell'Olimpo dei grandissimi giocatori della Juve. Ha iniziato a dimostrarlo e lo farà anche in futuro".