Diretto, sincero e chiaro: la prima conferenza di Comolli alla Juventus è una dichiarazione di intenti

10.06.2025 12:30 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Diretto, sincero e chiaro: la prima conferenza di Comolli alla Juventus è una dichiarazione di intenti
TuttoJuve.com

Giornata di presentazione per Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus. Con una conferenza stampa chiara, diretta e sincera il nuovo dirigente bianconero ha toccato diversi temi, dalla conferma dell'allenatore alla ricerca di un direttore tecnico e un diretto sportivo, fino all'ossessione della vittoria. Confermato Tudor sulla panchina per la prossima stagione, Comolli ha subito spiegato il ruolo di Chiellini e il nuovo organigramma della società: "Chiellini non si occuperà del mercato. Vorrei assumere due persone: un direttore sportivo per i trasferimenti e con un occhio sulle nostre giovanili. Poi un direttore tecnico. Abbiamo parlato tanto con la società e pensiamo che questa possa essere la struttura migliore per noi. Ho ben chiaro in testo chi potrà essere la persona giusta per questo ruolo. È un processo, ma non vogliamo prendere decisione affrettate. Vogliamo prenderci del tempo per queste due posizioni".

Arrivata la conferma di Kolo Muani per il Mondiale, non quella per Vlahovic: "Ho parlato con Dusan e voglio capire cosa voglia fare. Lui è un top player e qualcosa in questa stagione non ha funzionato. Devo parlare con il calciatore e capire. Lui è un top player e dobbiamo capire anche le sue intenzioni dal punto di vista contrattuale. Quando capirò tutte queste cose sarò in grado di decidere".

Importanti anche le dichiarazioni sui giovani e sull'ossessione per la vittoria, perfettamente in linea con la storia bianconera: "La mia ossessione è quella di voler vincere, ma voglio creare una cultura e migliorare ogni giorno. Per avere vantaggio possiamo utilizzare i dati sia dal punti di vista finanziario e sul campo".

Dichiarazioni forti e dirette, da parte di un dirigente che ha cercato di fare subito chiarezza sul futuro della Juventus.