Di Francesco: "Mancano cinque gare e non dobbiamo sbagliare"

20.04.2018 17:10 di  Giovanni Spinazzola  Twitter:    vedi letture
Di Francesco: "Mancano cinque gare e non dobbiamo sbagliare"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con la SPAL. "Mancano cinque partite fondamentali e non dobbiamo sbagliare le prime, a partire da domani. Sassuolo è ancora lontana per poterla valutare come decisiva. La Lazio ha ribaltato una gara in un campo molto difficile e ha dimostrato carattere, così come l'Inter che ha fatto bene contro il Cagliari. La SPAL - ha affermato - è una squadra organizzata che concede poco e dovremo essere bravi a capitalizzare al meglio le occasioni che avremo a disposizione. Farà anche caldo e sarà una delle prime partite con il clima estivo. Non sarà facile. Perotti è prontissimo, devo valutare se farlo partire dall'inizio ma sarà convocato. Kolarov ha qualche fastidio e non sarà convocato. Dzeko lo vedo carico, valuterò tra stasera. Al centro dell'attacco ci sarà o lui o Schick: giocare tante partite una dietro l'altra non è facile, valuterò con lui. La coda dei tifosi per i biglietti? Abbiamo fatto qualcosa di straordinario ma - ha sostenuto - non dobbiamo fermarci. Oggi la mia testa è rivolta alla sfida di Ferrara però. Under e Juan Jesus più freschi? Non è detto che lo siano, soprattutto il brasiliano ultimamente ha sempre giocato.

Al posto di Kolarov Jonathan Silva è in vantaggio su Luca Pellegrini. Fazio? Devo fare delle scelte, è uno dei più in condizione e regge bene i 90 minuti. Non posso far riposare tutti. Under non ha mai giocato 90 minuti perché ha un modo di giocare molto dispendioso e aggiungo che raramente i miei esterni giocano tutta la partita. L'unico è Perotti che riesce a gestirsi e ha caratteristiche più simili a un centrocampista. Pellegrini potrebbe essere della partita ma sono ancora indeciso. Gonalons può essere riproposto. Lui c'è sempre nella partita, magari può commettere qualche errore di palleggio ma con lui si nota. Nel gol preso contro il Genoa, il passaggio è stato il suo. Non è stato suo l'errore ma la scelta poteva essere diversa. Ci sono state anche molte cose positive, per esempio la palla bellissima a Florenzi nel finale. Manca il guizzo che gli dia forza per quello che fa. Io l'apprezzo tanto, è sempre a disposizione degli altri".