Di Francesco: "Chi vincerà più convinto di essere l'anti Juve, bianconeri squadra da battere. D'accordo con Allegri su..."

13.10.2017 16:30 di  Giovanni Spinazzola  Twitter:    vedi letture
Di Francesco: "Chi vincerà più convinto di essere l'anti Juve, bianconeri squadra da battere. D'accordo con Allegri su..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, in conferenza stampa ha parlato alla vigilia del big match contro il Napoli. "L'anti-Juve da questa sfida? Credo sia una sfida molto importante, al di là del risultato finale. Chi vincerà potrà essere un po' più convinto per questo obiettivo. Domni sfida Di Francesco-Sarri? E' ovvio che quando si sfidano due allenatori con grandi squadre, si vede il livello dei tecnici in modo più chiaro. Il lavoro di Sarri è eccellente e non mi sorprende, è cresciuto tanto, un allenatore davvero molto bravo. Dzeko e Mertens? Sono due profili completamente diversi: Mertens è diventato centravanti per esigenza e per la bravura del tecnico. E' un centravanti atipico, senza punti di riferimento, mentre Edin ha grande presenza dentro l'area ma ha anche abilità - ha dichiarato - a muoversi tra le linee. Potrebbero, volendo, giocare anche insieme, ma mi auguro prevalga quello alto. Strootman e Schick? Nessuno dei due sarà convocato. Strootman verrà valutato per il Chelsea, per Schick non bisogna avere fretta. E' un giocatore importante ma a volte la pressione fa brutti scherzi, lo metterò in campo solo quando sarà in grado di disputare almeno uno spezzone di gara. Domani chi perde sarà minimamente penalizzato, certe partite sono importanti ma ne mancano ancora tantissime. Domani la squadra che farà al meglio la fase difensiva di squadra otterrà un risultato importante, e domani dovremo farlo meglio del Napoli. Se El Shaarawy poteva essere gestito meglio in Nazionale? Sicuramente ci sono state valutazioni sbagliate, noi abbiamo un ottimo rapporto con la Nazionale e mi auguro che non accada più. Anche i giocatori devono avere più attenzione, è inutile fare polemiche, dovremo cercare - ha spiegato - di recuperarlo ma dalla prossima pretendo da tutti maggiore attenzione. Napoli gioca meglio della Juve? Sulla parte estetica non ho dubbi, ha sviluppato una sinfonia davvero bella, ma non è sinonimo di risultati. Il Napoli è tra le favorite ma la Juve rimane quella da battere. Se sono d'accordo sulle parole di Allegri relative alla difesa? La miglior difesa non nasce solo dai quattro difensori, il discorso sulla fase difensiva di squadra lo abbiamo affrontato prima.

Sono completamente d'accordo con lui, chi difenderà meglio potrà vincere questo campionato. Ma la fase difensiva può essere anche nella metà campo avversaria, non solo negli ultimi 15 metri. Nainggolan in posizione più avanzata? Radja ha fatto benissimo da mezzala fino ad ora con me, ma valuterò partita per partita quello che sarà il suo ruolo. Per quanto riguarda la gara di domani, non ti posso rispondere. Difesa più improntata all'impostazione o alla velocità contro il Napoli? Vale a dire se faccio giocare Fazio o Jesus? (ride, ndr). Al di là di questo, loro hanno giocatori piccolini con grande tecnica e capaci di attaccare la profondità, ma devo valutare le condizioni di Fazio, che vedrò solo oggi e non è una cosa da sottovalutare. Non dimentichiamoci che non c'è solo questa partita. Parola Scudetto fa paura? Ambire a crescere e migliorare è un obiettivo. E' una domanda che preferirei mi fosse fatta domani, in caso di vittoria. Se la Roma avesse tenuto tutti i giocatori come il Napoli, che vantaggi ne avrebbe tratto? Tanti giocatori sono rimasti, è cambiato l'allenatore. Quando - ha analizzato - si cambia il manico, bisogna adattarsi ad una nuova mentalità e siamo partiti con impegni subito difficili, il che non è abituale per il mio modo di lavorare. Stiamo crescendo però, la condizione e i meccanismi sono in netto miglioramento. Karsdorp? Sarà sicuramente convocato, vale il discorso fatto su Schick. Bisognerà vedere la sua disponibilità per un utilizzo in corsa, ma non dimentichiamo che ha fatto tre sedute con noi. Domani 40mila allo stadio? E' riduttivo parlarne solo per Roma-Napoli, è un problema che c'è in tutta Italia. C'è un insieme di cose che impedisce di far venire la gente allo stadio. Mi dispiace per la gara di domani, mi ero abituato a vedere un Olimpico sempre caldo, ma - ha concluso - è un problema generale, non legato alla partita".