Dani Alves, la Procura fa ricorso: "Nessun consenso per atto sessuale"

07.05.2025 18:50 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Dani Alves, la Procura fa ricorso: "Nessun consenso per atto sessuale"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna (TSCJ) aveva ha assolto Dani Alves dal reato di aggressione sessuale per cui era stato condannato. L'avvocato dell'ex giocatore di Barcellona e Juventus aveva chiesto l'assoluzione, mentre la Procura avrebbe voluto aumentare la pena a 9 anni e la parte civile chiedeva di portarla a 12. Alla fine, però, il TSCJ, all'unanimità, ha assolto Alves per mancanza di prove.

Tuttavia il caso non sembra ancora essere arrivato alla chiusura. La Procura della Catalogna ha presentato un ricorso alla Corte Suprema contro la sentenza che ha assolto l'ex terzino destro brasiliano, sostenendo che "la vittima è stata moralmente condannata da una sentenza straordinariamente ingiusta" della Corte di Giustizia della Catalogna e accusando la Corte stessa di "tornare indietro di secoli nella sua valutazione del consenso, per recuperare il postulato medievale secondo cui una donna che acconsente a ubriacarsi con un uomo acconsente a tutto. Oltrepassare quella soglia non può essere interpretato come un consenso a nessun atto sessuale".

In seguito a questo ricorso, specifica la stampa spagnola, la Corte Suprema potrebbe confermare l'assoluzione di Dani Alves o, se riscontrasse difetti nell'approccio del Tribunale Superiore della Catalogna, annullarlo, applicando nuovamente la pena iniziale di febbraio 2024: quattro anni e sei mesi.