Crosetti (Repubblica): "La Juve di prima non c'è più, il progetto di oggi non è ancora partito. Sarri..."

09.12.2019 16:10 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Crosetti (Repubblica): "La Juve di prima non c'è più, il progetto di oggi non è ancora partito. Sarri..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Maurizio Crosetti, giornalista de La Repubblica, è intervenuto a Radio Sportiva e ha parlato dei temi legati alla Juventus: 

SULLA JUVENTUS: "Bernardeschi è un giocatore che Sarri continua a regalare agli avversari. La Juventus di prima non c'è più, mentre quella di oggi è un progetto che ancora non è partito. Prima della sconfitta contro la Lazio erano state riprese per la coda molte partite, le avvisagli per un k.o. c'erano. E' una squadra friabile a centrocampo e troppo distratta in difesa. Il calcio è fatto anche di schemi ma gli allenatori sono anche dei gestori. Quando sei il tecnico della Juventus non hai tempo materiale nella quotidianità per spiegare ai giocatori una rivoluzione totale. A me sembra tutto un casino".

SU SARRI: "E' una persona intelligente e conosce il calcio, ha saputo fin da subito che il modello Napoli non era replicabile alla Juventus. Deve far giocare la squadra in modo diverso, il problema è che in cambio vediamo un ibrido. Gioco ed estetica sono parole con cui ci riempiamo la bocca, ha ragione Allegri sotto questo punto di vista. Alla fine il calcio è un gioco in cui devi buttare la palla dentro la porta avversaria. La faccia di Sarri dice che ancora ci crede, ma ad oggi ancora non ho capito perché la Juventus ha deciso di prenderlo al posto di Allegri. Mandzukic è stato distrutto, era una risorsa fondamentale in certe partite. Poi c'è la fissa di Bernardeschi trequartista che non serve a niente".