Corsport - Un anno di Marotta, dal caso Icardi al primato in Serie A

Oggi 13 dicembre 2019 è un anno esatto che Giuseppe Marotta è stato nominato dall’Inter amministratore delegato, il tutto dopo l’addio consumato un po’ a sorpresa con la Juventus. Steven Zhang ha subito pensato a lui per contrastare l’egemonia proprio dei bianconeri. Il Corriere dello Sport prova oggi ad analizzare il primo anno nerazzurro di Marotta. La coincidenza negativa è nel fatto che come un ano fa c’è da buttare già il boccone amaro della Champions League, ma la delusione è certamente attenuata dal primato in Serie A a +2 dalla Juventus. Marotta ha voluto a tutti i costi Antonio Conte e i risultati, almeno in campionato, sembra stiano arrivando.

Nel mezzo non sono mancate le beghe da risolvere, a cominciare dalla multa con esclusione per Nainggolan dopo un ritardo in allenamento al caso Icardi, che dopo mesi ai margini della squadra è stato convinto da Marotta e dall’avvocato Nicoletti ad accettare il Paris Saint-Germain. Con lui via anche Perisic e lo stesso Nainggolan.

I colpi in entrata non sono mancati, con Lukaku acquisto più costoso della storia del club (65 milioni di euro più 5 di bonus). Prima e dopo di lui erano arrivato Godin, Barella, Sensi, Lazaro, Biraghi e Sanchez. L’unico obiettivo mancato è stato Dzeko, addolcito comunque dall’esplosione di Lautaro. La speranza è che tra un anno l’Inter possa celebrare anche l’accesso agli ottavi di Champions.