Collina: “Il VAR serve a minimizzare l’errore, il Mondiale per Club è stato un test utile per il 2026”
Presente a Roma, nella sala Carlo Scarpa del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, l’ex arbitro e presidente della Commissione Arbitri FIFA Pierluigi Collina ha parlato delle più recenti novità nel mondo del calcio, a partire dal Mondiale per Club. Le sue parole:
Sul Mondiale per Club
«È stata una manifestazione interessante, il cui esito è stato positivo. Un torneo stimolante per tutti, anche per certi arbitri che non sono abituati a dirigere in contesti di quel livello. Ci sono state difficoltà legate al clima, che non ha aiutato, ma ci ha permesso di fare un test importante in vista del Mondiale del 2026. Credo che, alla fine, anche chi aveva dei dubbi abbia cambiato idea».
Sul VAR e la tecnologia
«Abbiamo introdotto il VAR per risolvere una situazione paradossale: allo stadio tutti potevano vedere le immagini in tempo reale tranne la persona chiamata a dirigere la partita. Pur sapendo che l’arbitro è umano e può sbagliare, è chiaro che quell’errore può avere conseguenze pesanti per altri — giocatori, società, tifosi — che hanno investito tempo e risorse. A loro non basta sentirsi dire che “l’errore fa parte del gioco”. Trovare un modo per minimizzare l’errore è importante, per tutti. Anche per l’arbitro stesso».
Direttore: Claudio Zuliani
Responsabile testata: Francesco Cherchi
Editore: TMW NETWORK s.r.l. - P.I. 02210300519
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26208
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus F.C. S.p.A.
