CHIELLINI A SKY: "Domani servirà una grande Juve. L'obbiettivo è vincere la Champions"

Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di Giovanni Guardalà di Sky Sport. Ecco le sue parole riportate da TuttoJuve.com: 

La prima da Capitano in Champions...

"Tra l'altro la prima di una nuova stagione in Champions dove noi stessi in primis richiediamo aspettative sempre più grandi. Stiamo crescendo anno dopo anno come squadra. Ed è chiaro che quest'anno dobbiamo fare un salto di qualità importante e in questo torneo una partita come Valencia alla prima giornata è già un banco di prova importante. Loro sono un'ottima squadra che viene da un campionato importante con tanti giovani pronti a fare il salto di qualità, dovesse fare una prestazione sufficiente esci senza punti. Quindi servirà una grande Juve sotto tutti i punti di vista per venire qui vincere e partire con il piede giusto in questo nuovo torneo". 

Fare il salto di qualità per una squadra che ha fatto due finali significa vincerla?

"È chiaro che lavoriamo ogni anno per arrivare fino in fondo. Abbiamo fatto quattro finali negli ultimi quattro anni e due volte siamo usciti davvero per un niente contro Bayern e Real quindi l'obbiettivo è sempre quello è chiaro che ci sono cinque o sei squadre al nostro livello che vogliono vincere come noi. E altre che anche se partono leggermente sotto poi alla fine quando arrivi diventa sempre difficile e devi sfruttare il momento. Però credo che senza guardare troppo l Notano bisogna pensare alla partita di domani dove incontriamo un ambiente molto ostico e domani farà molto caldo a prescindere dalle condizioni meteo e quindi dovremo fare una grande partita". 

Ci hanno colpito le parole di Ronaldo che al termine della partita contro il Sassuolo ha detto che aveva un po' di ansia per il gol che non arrivava, voi lo avete percepito e se si come lo avete aiutato?

"Noi siamo stati d'aiuto come sempre per tutto né più né meno. Cristiano è un fuoriclasse è il miglior giocatore al mondo ed è chiaro che ci si aspetti da lui che faccia almeno un gol a partita. Nelle prime giornate con Lazio e Chievo soprattutto era stato molto sfortunato. Le aspettative per lui sono molto più elevate che per un giocatore forte ma normale. Io ero tranquillo e sicuro che avrebbe trovato la via del gol e avevo previsto un gol facile facile. Non me lo aspettavo così però avevo detto quello a metà primo tempo". 

Ultima cosa un altro compagno ha bisogno di aiuto: Douglas Costa un episodio brutto lo abbiamo detto più volte, come sta lui è come cercherete di aiutarlo ad usciere da questa situazione di pressione?

"È dispiaciuto ha chiesto scusa a tutti e poi alla fine è una persona alla quale questi gesti non gli appartengono. Da parte nostra il perdono c'è stato subito per quello che ha fatto un un anno e mezzo con noi. Un errore non cancella un anno per chi lo conosce e sa che si comporta in un certo modo. Pagherà come è giusto che sia ma da parte nostra resterà un valore aggiunto e speriamo possa trasformare questa frustrazione anche perché è un bravo ragazzo e se n'è accorto dopo poco tempo e speriamo che trasformi tutto in campo in Champions in queste prime partite e poi quando tornerà in campo in campionato da fine ottobre".