Calcio e Finanza - Stipendi dirigenti Juventus: Marotta incassa 5,5 milioni nel 2017/18, compensi per il CdA raddoppiati

04.10.2018 13:40 di  Rosa Doro  Twitter:    vedi letture
Calcio e Finanza - Stipendi dirigenti Juventus: Marotta incassa 5,5 milioni nel 2017/18, compensi per il CdA raddoppiati
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il sito di Calcio e Finanza ha analizzato gli stipendi percepiti dai dirigenti della Juventus e in particolare da Beppe Marotta che lascerà il club bianconero: "Beppe Marotta lascia la Juventus con un corposo assegno in tasca. Complice il raggiungimento di determinati risultati economici, infatti, l’ormai ex amministratore delegato e direttore generale bianconero ha ricevuto oltre 5,5 milioni di euro come compensi nella stagione 2017/18.Nel dettaglio, a Marotta sono spettati 1,5 milioni di euro quale compenso fisso, 500 mila euro quale compenso variabile legato al raggiungimento di obiettivi assegnati ad inizio esercizio, altri 100 mila euro quale premio per la vittoria del Campionato di Serie A 2016-2017: tra compenso fisso e variabile (502.722 euro) si superano i due milioni di euro. Cifra alla quale si aggiungono ulteriori 3,5 milioni di euro in relazione al piano di incentivazione (Long Term Incentive Plan) approvato il 27 febbraio 2015. Come Marotta, anche l’ex ad Mazzia ha incassato il LTIP per complessivi 1,8 milioni di euro, che hanno portato i suoi compensi per il 2017/18 a quota 2,2 milioni. Tra gli altri dirigenti, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha invece ricevuto emolumenti per la carica pari a 496 mila euro lordi (cifra che comprende anche benefit non monetari). Il compenso per il vicepresidente Pavel Nedved è rimasto stabile a quota 429mila euro.

Paolo Garimberti, che oltre al ruolo di consigliere di amministrazione della Juventus, ricopre anche quelli di presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e del J-Museum, ha ottenuto emolumenti lordi per 80mila euro. Complessivamente, per manager e CdA la Juventus ha speso quasi 9 milioni di euro (8,98) nel corso del 2017/18, più del doppio rispetto ai compensi del 2016/17".