Cagni: "È un anno di ricostruzione. Ecco gli errori di Allegri"

01.12.2021 15:30 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Cagni: "È un anno di ricostruzione. Ecco gli errori di Allegri"
TuttoJuve.com

A intervenire nel corso di Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato mister Gigi Cagni.

Juventus, vittoria a Salerno che la rilancia? Per cosa?
"Se un allenatore come Allegri dice che ha diversi giovani vuol dire che è entrato nel concetto che è un anno di ricostruzione e che tornerà dal prossimo anno. Non credo riuscirà a fare meglio dell'Atalanta, che è più rodata. I numeri sono terribili per la Juve. Gli manca poi il goleador. Se non ce l'hai, dove va? E poi prendi troppi gol. Ti mancano le armi davanti e a gennaio non puoi investire sul mercato. Sarà tutto di scambi e solo poche squadre riusciranno a migliorarsi. Negli ultimi due anni la Juventus ha dimostrato errori gravi di programmazione, di scelte. Anche la Juve può sbagliare".

Quale l'errore più grande?
"L'errore più grave è stato, oltre all'addio di Marotta, che presidente, Nedved e Paratici spesso non erano d'accordo. E così non può funzionare. E il fatto che vinci per tanti anni ti fa perdere equilibrio. Ti senti invincibile ma non è così".

Squadra scarsa? Perché è stato preso Allegri allora?
"La rosa non è per niente scarsa, però è la dimostrazione che oggi l'allenatore è determinante. La Juve ha fatto benissimo a partire dal tecnico per ricostruire".

Cosa non le è piaciuto finora di Allegri?
"L'unico errore di valutazione è che doveva capire prima che questa squadra deve fare dei risultati. Se hai capito che hai una fase difensiva che non funziona, per forza, anche se sei la Juve devi ripartire da qui. Non puoi arrivare ad oggi ad aver preso 16 gol. Devi lavorare su questo. Non può prendere gol come quelli col Sassuolo nel finale o con l'Empoli. Non esiste che uno come Allegri non abbia capito che non si devono fare tredici formazioni diverse. Dopo 3-4 partite devi avere almeno 8-9 titolari fissi. E' una cosa che si imputava a Pirlo, ed è stato un grande errore da parte sua".