C'è un Paratici che brilla alla Roma: tripletta per il figlio d'arte Lorenzo

Mattinata da ricordare per Lorenzo Paratici, protagonista assoluto dell’amichevole vinta 8-0 dalla Roma contro il Roma City, squadra di Eccellenza. A Trigoria, nonostante il ritorno in campo di Gollini e soprattutto di Pellegrini, la presenza dal primo minuto di Baldanzi e Dybala, la scena se l’è presa il classe 2008 con tre gol messi a segno in meno di un’ora.

Il giovane attaccante, arrivato a Roma dalla Sampdoria negli ultimi giorni di mercato (prestito con diritto di riscatto), ha impressionato Gasperini e lo staff tecnico, tanto da diventare protagonista di un simpatico siparietto: «Bisogna trovargli un soprannome, se lo chiami Paratici è già finita», ha scherzato l’allenatore giallorosso.

Figlio di Fabio Paratici, ex dirigente di Sampdoria, Juventus e Tottenham, Lorenzo è nato a Torino il 21 ottobre 2008. Cresciuto calcisticamente tra Pro Vercelli e Samp, è considerato un centravanti moderno: rapido, duttile e concreto sotto porta. Nell’ultima stagione ha brillato tra Under 17 e Under 18 blucerchiate, prima di guadagnarsi il salto in Primavera (7 reti in 18 presenze) e la convocazione con l’Italia di categoria. In estate ha anche assaggiato il calcio dei grandi, debuttando in amichevole con la prima squadra doriana.

Attaccante mobile, capace di muoversi sia da riferimento centrale che sugli esterni, Lorenzo Paratici cresce con un mito ben preciso: Cristiano Ronaldo, l’idolo che suo padre Fabio portò alla Juventus nel 2018.