Buso: "Vlahovic? Sono stupito dell'addio a gennaio. Darà garanzia di gol"

26.01.2022 17:00 di Alessandra Stefanelli   vedi letture
Buso: "Vlahovic? Sono stupito dell'addio a gennaio. Darà garanzia di gol"
TuttoJuve.com
© foto di Federico De Luca

Renato Buso ha vestito le maglie di Juventus e  Fiorentina nel corso della sua carriera ma nella stagione scorsa è stato colui che ha affinato certi particolari tecnici di Dusan Vlahovic (era nello staff tecnico viola). "Innanzitutto sono parecchio sorpreso - dice a Tuttomercatoweb.com - non mi aspettavo potesse andar via a gennaio. Ero convintissimo potesse restare fino a giugno, anche per le ambizioni tecniche della squadra. Ci tenevo, peccato perché è una perdita importante, stiamo parlando di un giocatore straordinario".

<strong>Piatek e Cabral come lo sostituiranno?
</strong>"Quando va via un giocatore così è dura ma chi arriva darà un contributo significativo. Piatek dovrà ricostruire la sua condizione, Cabral finalizza ma non partecipa molto alla manovra e comunque avrà bisogno di tempo. E' un po' un'incognita ma la Fiorentina ha fatto bene comunque a muoversi per tempo con Piatek"

<strong>Cosa cambia alla Juve con Vlahovic?
</strong>"Hanno capito che devono rifondare e ripartire con giovani forti e che hanno una certa qualità. Sono andati su giocatori di prospettiva e di gran durata per riaprire un ciclo. Con Vlahovic in avanti si mettono a posto. Dal punto di vista del gioco cambia poco: Morata è meno finalizzatore mentre Vlahovic dà certezze. Avendo Dybala scadenza, Chiesa infortunato e Morata con qualche difficoltà ad esprimersi, la Juve ha scelto di fare questa mossa".

<strong>Ora il quarto posto è più raggiungibile?
</strong>"Sì, aumentano le possibilità con un giocatore di questo livello. La Juve è andata a prendere il capocannoniere della Serie A; a gennaio non c'era mai stato un colpo così".

<strong>Lei che conosce bene Vlahovic ci dica come e dove può migliorare...
</strong>"Può limare tanto, è un ragazzo giovane, ha molto da migliorare. Ha enorme personalità, ha tecnica e il futuro davanti. Può migliorare certamente col piede destro. Poi va detto che è un giocatore che si  dà molto daffare ma per diventare ancora più forte deve migliorare nella gestione della gara, deve sapere essere protagonista nei momenti importanti"