Barillá: “Dietrofront Spalletti”

Barillá: “Dietrofront Spalletti”TuttoJuve.com
Oggi alle 08:30Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Su La Stampa, il collega Barillá, ecco alcuni concetti. Sorprendente il dietrofront di Luciano Spalletti. Non tanto quello sul campo – la squadra è scivolata a -8 punti dalla vetta, mentre il tanto discusso Tudor era a -6 – quanto quello dialettico.

L’ex CT si era presentato parlando apertamente di forza del gruppo («Se non ne fossi convinto non avrei firmato fino a giugno») e ambizioni da scudetto. Ora, invece, Spalletti lamenta la mancanza di qualità, denunciando pubblicamente lacune strutturali già note. Ma un top coach di Serie A è chiamato proprio a compensare i limiti della rosa; altrimenti tanto valeva continuare con un profilo più giovane, meno esperto e dal costo minore.

A completare il quadro, le scelte tecniche discutibili: David e Openda esclusi per adattare Yildiz a centravanti, Zhegrova impiegato con un’autonomia ridotta a soli 15 minuti, Joao Mario quasi ignorato. Decisioni che hanno inciso su un rendimento già precario e che, sommate a una comunicazione altalenante, mettono in luce un momento delicato.

Spalletti era stato scelto per “fare la differenza” e per scardinare timidezze e schemi scolastici. Ora è chiamato a dimostrare sul campo – e nei risultati – che questo processo è ancora possibile. Nella Serie A più equilibrata degli ultimi anni, ogni esitazione può trasformarsi in un problema molto più grande.