Augimeri difende David e lancia un messaggio a Spalletti: "La Juve non è costruita per questo modulo"

Ospite di Cose di Calcio su Radio Bianconera, Giovanni Augimeri ha analizzato la sconfitta della Juventus a Napoli, soffermandosi prima di tutto sulla gestione degli attaccanti e sulla situazione di Jonathan David, entrato a gara in corso in un contesto tutt’altro che semplice.

“Sfido quelli che criticano David a entrare in campo e fare bene in un contesto come quello in cui è entrato a Napoli – attacca Augimeri – con un allenatore che ha preferito giocare senza punte piuttosto che schierare te. Per gli attaccanti la componente psicologica è fondamentale: un attaccante in fiducia segna ovunque, ma se questa fiducia viene a mancare e non viene sostenuta, trovare il gol può diventare complicatissimo”.

Il tecnico si è poi soffermato sulla situazione di Luciano Spalletti, finito sotto osservazione dopo un avvio poco convincente sulla panchina bianconera. Dopo un mese, secondo Augimeri, la Juventus non ha ancora trovato una propria identità: “Spalletti non ha dato la sterzata che ci si aspettava. Visti i precedenti degli altri allenatori, fossi in lui, se davvero la sua avventura alla Juventus dovrà finire a fine anno, la farei finire portando avanti le mie idee”.

Infine, un chiaro messaggio sul tema tattico: “Questa squadra non è fatta per giocare con il modulo attuale. Allora provi qualcosa di diverso, giochi un calcio semplice e metta ogni giocatore nel proprio ruolo”.