Anacoura: "Con le formazioni U23 si è sempre monitorati e si continua a crescere"

Nell'appuntamento mattutino di A Tutta C, programma di TMW Radio dedicato alla Serie C, è intervenuto Francesco Anacoura, risalito agli onori del calcio italiano dopo il biennio al Sestri Levante: "Con i liguri c'è stato un colpo di fulmine, mi hanno chiamato quando erano ancora in Serie D, io rientravo dal Portogallo ma in Italia sembrava tutti si fossero dimenticati di me, ho colto l'occasione al volo: loro volevano vincere la categoria, le aspettative sono state rispettate e forse superate, poi abbiamo creato un gruppo talmente bello e unito che siamo arrivati anche a una salvezza in Serie C che ha avuto del miracoloso. Da neopromossa, e giocando tutto l'anno fuori casa, non era semplice, era un continuo work in progress. Ma è andata bene".
In questa crescita si sono inserite anche le formazioni U23. Che progetto vedi per queste Seconde Squadre?
"In Portogallo è un progetto che esiste da molto tempo, e credo sia uno dei motivi per cui il paese sforna tanti giovani: c'è un percorso di crescita corretto e continuativo, in un ambiente da Serie A. Io, come tanti altri ragazzi, dalla Primavera, in un contesto da Serie A (era alla Juventus, ndr), sono passato a un contesto completamente diverso come una piccola società di C, e in tanti fanno fatica: con le U23 si è invece sempre monitorati, si prosegue con una linea logica la crescita, misurandosi però in un campionato importante come la terza serie".