ALLEGRI A JTV: "Ne vince una e tutte le altre perdono"

Massimiliano Allegri è stato intervistato da JTV. Ecco le sue considerazioni riprese da Tuttojuve.com:

Celebriamo giustamente una bella annata.
"Bisogna celebrare perchè vincere due trofei su quattro non è semplice. Ne vince una, perdono tutte le altre. La squadra ha vinto il campionato a cinque giornate dalla fine, facendo una grandissima annata, spingendo sull'acceleratore, perchè sapevamo che alla fine del campionato c'erano partite molto difficili. Centrare questo traguardo oggi è bello perchè ci permette ora di riposare un pochino a livello mentale. Purtroppo l'eliminazione di martedì brucia ancora, però bisogna guardare avanti e programmare il futuro".

Una giornata bellissima iniziata con lo Scudetto delle Women...
"Sì, una bella giornata perchè abbiamo portato due Scudetti a casa, per la Juventus una giornata di grandi soddisfazioni".

E' stato più difficile vincere questa partita o entrare nella piscina dello spogliatoio? L'hanno portata di forza...
"E' stato più difficile vincere la partita perchè nel primo tempo abbiamo sofferto e siamo stati fortunati nell'occasione della traversa, poi abbiamo fatto un bel secondo tempo".

Cinque Scudetti di fila non li aveva mai vinti nessuno in panchina.
"Sono contento, non mi rendo neanche conto. Per me oggi è una giornata importante, soprattutto perchè i ragazzi hanno regalato questo Scudetto a tutti, alla società, ai tifosi, che sono stati meravigliosi. Quindi è una giornata importante. Sapevamo delle difficoltà che potevamo incontrare, soprattutto perchè in questo finale di stagione abbiamo gli infortunati che non potranno recuperare". 

Vincere una Milan-Sanremo può capitare a tutti, ma vincere cinque giri d'Italia consecutivi o addirittura 8 come squadra, non capiterà a nessuno. Poi nella settimana che c'è un dispiacere, altre se lo portano fino alla prossima stagione, la Juve festeggia subito.
"Sì, abbiamo avuto la fortuna di giocare subito una partita tre giorno dopo e di poter festeggiare lo Scudetto. Oggi era importantissimo portarla a casa, perchè altrimenti le settimane diventavano lunghe, i giocatori non recuperavano e  avevamo partite importanti e toste davanti. L'annata la racchiuderei in una partita, quelal di Bologna, perchè è stata decisiva per il campionato".

Lei ha detto che bisogna programmare il futuro. Cosa vuol dire?
"Come tutti gli anni bisogna fare delle valutazioni su come è andato il lavoro, su come è la squadra, cosa c'è da fare per migliorarla come tutti gli anni".