"A cicala canta, canta e pò schiatta"!

“Chi sfotte rimane sfuttut”, “Chi vo o mal e lat o suoj sta aret a port!”, “Oggi a me dimàne a te!” A BUON INTENDITORE POCHE PAROLE...
Il mare, il sole fanno da sfondo alla bella Napoli tanto da renderla speciale, nel periodo natalizio poi è un vero incanto tra luci, addobbi e presepi di ogni tipo ma a caratterizzare il capoluogo campano non è solo il paesaggio ma anche i suoi famosi detti e proverbi napoletani e questi appena riportati sono solo alcuni tra i più comunemente usati probabilmente perché i più veritieri e per rimanere in tema abbiamo pensato di riguardarli e di proporli!
Non è mai bello né piacevole dover parlare di giustizia o improvvisarci “magistrati” sentenziando sulle vite o sugli operati altrui, non è bello dover parlare di penalizzazioni, di squalifiche e di questioni extra sportive le quali non fanno altro che deteriorare sempre più quello che dovrebbe essere il gioco più bello del mondo: il calcio. Ma è cosa saputa che la vita oltre ad essere alle volte strana è per lo più imprevedibile e senza il nostro volere quando meno te l’aspetti di sorprende…ci serve il conto ed obbliga ad assumerci le nostre responsabilità a prescindere se siano oggettive o soggettive. Delle decisioni della Disciplinare bisogna prenderne atto ed accettarle cosi come stato fatto dal 2006 ad oggi per la Juventus. Anni in cui anche un respiro più forte è stato sentenziato e pagato! Solo che adesso sembra che tutto ciò non faccia piacere a nessuno. Si ha la sensazione che anche i giornali stentino a volerne parlare, a costruirci su articoloni e titoloni per impennare le vendite eppure.. avrebbero pane per il loro denti.
Detto questo dal al canto nostro, proprio come il nostro mister Antonio Conte, preferiamo non addentrarci troppo nella vicenda né metterci troppo il naso. Noi non giudichiamo tanto meno condanniamo nessuno: non abbiamo le competenze per farlo. Però ci dispiace moltissimo sentir parlare, solo e soltanto adesso, di “campionato falsato” considerando che ci sono squadre che hanno iniziato il campionato già penalizzate di diversi punti e dove noi in primis abbiamo giocato la maggior parte delle partite senza allenatore, anche in una competizione importante e delicata come la Champions, e non veniteci a raccontare la storia che l’allenatore non conta, contano i giocatori che scendono in campo visto che in quelle pochissime occasioni in cui un allenatore viene squalificato dal direttore di gara (Mazzarri su tutti) ci sono polemiche a go go e chissà perché si fa ricorso per poterla togliere. A noi non piace che il Napoli sia stato penalizzato anche perché non avremmo mai la certezze che li abbiano meritati: ormai non abbiamo più fiducia nella giustizia, nè quando riguarda noi e nemmeno quando non ci riguarda ma sicuramente questo campionato non è falsato solo perché forse già chiuso e certamente non lo è per due punti di penalizzazione considerando che l’handicap del Napoli è stato confermato ancor prima di oggi con la sconfitta per 3-1 subita in casa contro il Bologna.
Non è colpa di nessuno se Konè ha incantato tutti!