L'IMBOSCATA - Voci su Bernardeschi e Dybala: la Juve cambia politica? Futuro Pogba, c'è una certezza. Witsel "spinto" verso Torino. ma non convince. JWomen incredibili. L'Italia, il Qatar e la grande ipocrisia

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
19.11.2021 00:10 di Andrea Bosco   vedi letture
L'IMBOSCATA - Voci su Bernardeschi e Dybala: la Juve cambia politica? Futuro Pogba, c'è una certezza. Witsel "spinto" verso Torino. ma non convince. JWomen incredibili. L'Italia, il Qatar e la grande ipocrisia

Mino Raiola ha “perso“ Federico Bernardeschi. Che ora è rappresentato dai Pastorello. Agenti che da tempo non avevano rapporti con la Juventus. Ora , secondo radio-mercato, le possibilità che l'eterno incompreso sballottato dai mentori di Madama in millanta posizioni  a fine contratto, saluti, sarebbero aumentate. Non mi dilungo  registro. Anche le voci secondo le quali il rinnovo di Dybala non sarebbe ad un passo. Secondo una suggestione alla Juve starebbe prendendo quota la politica del Milan:  lasciar andare in scadenza i calciatori con contratti onerosi. Quindi anche Dybala. E' la nuova tendenza. Al Milan i prossimi potrebbero essere Kessie e Romagnoli. Alla Juve Bernardeschi e Dybala.

Spero che nessuno si lasci suggestionare dai “sogni“. Paul Pogba a Torino non tornerà. Troppo costosa l'operazione. Ci sono media che stanno “spingendo“ per Witsel: soluzione che non mi convince. Stante  la situazione economica, resto persuaso che a fine stagione la Juventus muterà radicalmente volto.

Segnatevi questi nomi:  Rabiot, Ramsey, Morata , Pellegrini. E (persino facendo una inevitabile minusvalenza) Arthur.  Verrà riscattato invece Kean e non solo perché esiste un obbligo. Raiola si sarebbe impegnato in qualche modo a risarcire la Juve per il “pacco“ olandese costato 2 milioni di euro fuggito da Genova e sparito nel paese dei tulipani. E De Ligt vi chiederete? Ha un contratto lungo ma anche tante offerte. Una sua cessione non sarebbe fantascienza. Meglio abituarsi all'idea di una Juve “ridimensionata“ che cercherà di tornare grande valorizzando i suoi giovani.

Discorso Lazio – Juventus. Con questi chiari di luna la squadra di Sarri appare  favorita. Ma la Juventus non può perdere. E non tanto per una (improbabile) rimonta (tra Inter e Napoli difficilmente andrà in scena un pareggio) ma per la sopravvivenza.  Quindi, cara Juve: fuori gli attributi .

Discorso Nazionale:  a marzo ultima fermata. Vedremo con chi Mancini dovrà spareggiare. Una Italia esclusa per la seconda volta dal Mondiale sarebbe uno danno per il calcio italiano, oltre che uno smacco. Che  né Mancini, né i campioni d'Europa, meriterebbero .

Ma si  giocherà in Qatar.

Si giocherà in un paese dove per la costruzione degli impianti, nel corso degli anni sono morti 6500 operai. “Alieni“ senza volto dei quali nessuno (o quasi) si è occupato. Si giocherà in un paese dove i diritti umani risultano  “border line“. Dove le donne da poco hanno avuto il permesso di guidare un veicolo, ma dove nessuna donna può aprire un conto in banca. Dove ci sono grattacieli e ricchezze immense, accanto a smisurate povertà.

Ora la grande ipocrisia (anche dello sport, a cominciare dalla F1 che in Qatar è stata spinta dai petrodollari ad allestire il suo circo) è quella di alzare appena il ciglio. Dico la verità: mi spiacerebbe se l'Italia non partecipasse al Mondiale. Ma contemporaneamente  mi ripugna da cittadino che l'Italia possa parteciparvi. Non c'è autorità, per quanto altissima ,che non si pieghi, nel nome della ragion di stato, alla convenienza:  economica, politica o religiosa siano.  Ma non voglio essere  un fariseo: la storia dello sport, dalle Olimpiadi di Berlino nella Germania nazista, alle prossime (invernali) a Pechino a casa di una spietata dittatura, è piena di compromessi. E continuerà ad esserlo. Pecunia (notoriamente) non olet .

Discorso  fanciulle, impegnate in Germania. Incredibili. Lo avevano detto dopo il pareggio interno e lo hanno fatto: “Andremo a vincere in Germania“. A casa del Wolfsburg.  Vittoria con due gol. Un poca di fortuna nel primo, ma gara solida. Una squadra, quella delle ragazze ,che non tradisce mai. Né con la maglia della Juve, né in Nazionale (sono 10 le convocate). Unica cosa negativa l'infortunio di Cernoia, il genietto della lampada. Montemurro può essere contento. Ha dato ulteriore convinzione ad una formazione che di fatto si è trovata costruita, dal grande lavoro, negli anni, di Rita Guarino. Ma Montemurro ci ha messo del suo. Brave, brave e ancora brave. Allegri e i maschi prendano nota. Nei dettagli.