SOTTOBOSCO - Finale incredibile, ma attenzione alla Juve: possibili clamorosi colpi di scena. Pirlo come Guarino? Rebus successione. Donnarumma, i top player e il grande progetto bianconero...

Andrea Bosco ha lavorato al “Guerin Sportivo“, alla “Gazzetta dello Sport“, al “Corriere d'Informazione”, ai Periodici Rizzoli, al “Giornale“, alla Rai e al Corriere della Sera.
24.05.2021 12:51 di  Andrea Bosco   vedi letture
SOTTOBOSCO  - Finale incredibile, ma attenzione alla Juve: possibili clamorosi colpi di scena. Pirlo come Guarino? Rebus successione. Donnarumma, i top player e il grande progetto bianconero...
© foto di Andrea Bosco

E' finita in modo incredibile. Non ipotizzabile alla vigilia: Milan e Juventus in Champions assieme a Inter e Atalanta. Fuori il Napoli. La vittoria della Juventus a Bologna facile: quella di Sinisa è sembrata una squadra mentalmente già in vacanza. Irriconoscibile l'Atalanta opposta al Milan. Doppietta  di rigori (20 in stagione:  la Juve per dire ne ha ottenuti 10 in meno, 11 in meno l'Inter, 12 in meno il Napoli) con il solito infallibile Kessie. A Napoli, psicodramma: pareggia il Verona che veniva da una striscia negativa di prestazioni. Napoli con il braccino e  qualificazione  persa  sul sofà: per Insigne di compagni ci sarà l'Europa League dove parteciperà anche la Lazio.

La Roma che attende Mourinho approda nella neonata Conference. Tradotto: Europa di serie C  Con tempismo cinematografico e classe oxfordiana  don Aurelio ha augurato ogni bene a Gattuso (e alla sua famiglia).  “Ovunque andrai“ ha scritto in un post sul solito social .

La prima cosa da analizzare è il ritorno di Milano ai piani alti del calcio europeo. La seconda è la consacrazione dell'Atalanta. La terza appartiene alla Juventus, che pur con due nuove  coppe nazionali in bacheca, ha  vissuto una stagione travagliata. E non solo per essersi scucita (dopo nove scudetti consecutivi) il triangolino tricolore dal petto. Quelli che la sanno lunga  spiegano che potrebbero esserci clamorosi colpi di scena. Per esempio che Ceferin sbatta fuori Madama dall'Europa per la vicenda della  Superlega. Per esempio che da Perugia (leggi esame farlocco di Suarez) via Procura Federale arrivino notizie devastanti. Per esempio che giovedì 27 maggio all'Assemblea della Real Casa, patron Yaki riveli agli astanti di essere intenzionato a chiudere i rubinetti per poter sanare il bilancio. Ovviamente potrei continuare: le frecce nella faretra di “ lorsignori “ sono numerose  .

Resterà Pirlo? Non è detto. Dopo 4 scudetti consecutivi e 22 vittorie su 22 gare disputate, Rita Guarino con  ancora un anno di contratto  verrà congedata dalla panchina delle fanciulle  bianconere. Quindi, benché Pirlo sia garantito per altri 12 mesi non è detto rimanga. Nel caso, chi al suo posto? Non Gattuso, quotatissimo, peraltro, fino ad ieri. Zidane? Difficile, a mio parere. Quanto ad Allegri, potrebbe. Ma “dovesse“, sarebbe (assicurano quelli che “sanno“)  complicata la conferma di Fabio Paratici, in scadenza di contratto.

Sono del parere che i conti la Juventus (come tutti in Europa) dovrà farli con il bilancio. La Champions  rappresenta ossigeno (più o meno una cinquantina di milioni) ma ci sono stipendi dei giocatori da (benché spalmati) onorare. Ci sono 100 milioni di plusvalenze da fare per rimettere i  conti in linea di galleggiamento. Ergo anche con la Champions, Cr7 (che a Bologna è rimasto in panca perché ufficialmente “stanco”: barzelletta  che non fa ridere)  potrebbe lasciare Torino, considerato che la voce Cristiano Ronaldo “pesa“ per  60 milioni lordi.

Ho una mia idea: questa. Se la Juve metterà sotto contratto Donnarumma il messaggio sarà  quello di voler tornare a vincere subito, magari affiancando a Gigio un altro paio di top players. Se Donnarumma non arriverà  (e quindi non ci sarà alcuna “puntatona“ da parte della proprietà ) la Juve procederà a piccoli passi nel rinnovamento dei quadri. Consapevole che ci vorranno dai due a tre anni prima di tornare al vertice. L'onere del pronostico  ora passa sui neo campioni dell'Inter. Anche perché la proprietà cinese ha appena  avuto un credito di 250 milioni di euro. Inter ancora con Conte? Questo è il calcio, bellezze: dove può capitare di tutto. Persino (ogni pensiero è lecito) che accada, lo scrivo per la seconda volta,  qualche cosa di “agghiacciante“ .