TJ - DAL CANTO in mixed zone: "Siamo la Juventus, così non va bene. Se abbiamo attacco peggiore tra le candidate ai play off un motivo c'è"

Il tecnico della Primavera juventina Alessandro Dal Canto ha commentato la sconfitta rimadiata oggi a Vinovo contro l'Inter. Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com:

Domanda Edoardo Siddi - Mister, difficile commentare questa partita. E' arrivata una sconfitta, ma per quello che si è visto in campo il risultato poteva essere drasticamente diverso.
"Sì, abbiamo fatto una prestazione molto vicina a quella che abbiamo fatto in casa col Milan due settimane fa, questa con molti più tiri in porta. Però ci ritroviamo ancora una volta a commentare una sconfitta. Io capisco che è il settore giovanile e quindi non diventa la cosa primaria vincere lo Scudetto, ma restiamo la Juventus e non va bene neanche questo iter qua, dobbiamo fare qualcosina di più. Anche se mancano soltanto quattro partita, ma dobbiamo fare qualcosina in più".

Domanda Edoardo Siddi - Che cosa la lascia amareggiato? E' solo questione di sfortuna o c'è anche qualcosa nell'atteggiamento dei ragazzi che non la lascia pienamente contento e con la sensazione di aver fatto tutto il possibile?
"No, noi abbiamo sbagliato la partita di Sassuolo nell'atteggiamento, ma non iniziale, ci siamo scoraggiati troppo presto dopo la svantaggio sull'episodio del calcio di rigore. Oggi assolutamente no, non riesco a muovere appunti sotto questo profilo. I ragazzi hanno fatto tutto quello che hanno potuto fino all'ultimo secondo del tempo di recupero, però quello che facciamo non basta e allora è vero che il loro portiere ha fatto 4-5 parate, è vero che in una squadra di calcio insieme a dieci giocatori di movimento ce n'è uno che può parare, e se è bravo a parare è un vantaggio per chi ce l'ha. Non stare lì a soffermarmi sul potevamo. Quando abbiamo le occasioni bisogna che lo facciamo, perchè noi oggi, tra le squadre che pretendono di entrare nei playoff, siamo quelli con l'attacco peggiore e un motivo c'è".

Difensivamente partita ottima, ma sul gol cosa è successo?
"Sulla percussione del centrocampista centrale loro, noi abbiamo perso un pochino le distanze, quando un giocatore viene a puntare la linea difensiva diventa sempre un casino. Colidio ha fatto un taglio da giocatore di grande livello,  potevamo anche fare di più, ma delle volte non è corretto andare alla ricerca del pelo nell'uovo. E' stata una giocata da vecchio, nel senso che non è un 2000 che fa quelle giocate là, è un giocatore di grande talento".

Come si affrontano queste ultime quattro partite? Ci sarà più spazio per chi ha giocato meno?
"Intanto credo che per stare al riparo da sorprese brutte dobbiamo fare tre punti il prima possibile, perchè il calcio ci ha abituato a vederne di tutti i colori e questo campionato non lo vedo concluso nè in un senso nè nell'altro. Se per caso vinciamo lunedì e vediamo che - faccio un esempio - agganciamo al Torino - ci ritroviamo qui a dire: siamo di nuovo sui play off. E' un campionato che va con troppi alti e bassi e noi tentiamo di guardare alla prossima". 

Nicolussi ha disputato un ottimo primo tempo. Può essere l'arma in più?
"Sì, lui ha avuto un periodo opaco dopo l'infortunio che ha patito prima di Natale, poi è rientrato, non è mai stato benissimo e sostanzialmente ha saltato una serie di partite. E' un ragazzo che comunque ha sempre giocato. E' chiaro che viene da un periodo dove ha giocato meno e può essere più fresco nel finale di stagione".