Inter-Juve Primavera 3-3, le pagelle di una partita folle. Di Francesco e Pinelli risvegliano i bianconeri! Serrao dai due volti

Loria 6: incolpevole sui gol. Anzi, prima del 2-1 ha anche un grande riflesso per evitare l'autogol di Serrao.

Bandeira 5: si perde Salcedo sull'1-0, non riesce a dare continuità alla sua azione offensiva. L'impegno non manca, ma non basta.

Serrao 5.5: si perde in più di un'occasione gli avversari, calcola male la maggior parte dei rimbalzi e poi apre la porta al gol del 3-1. Ha però il grande merito di segnare il gran gol che riapre la partita.

Gozzi 5.5: mezzo voto in meno per la prova difensiva generale, ma singolarmente fa la sua figura. Diverse buone chiusure e in generale sempre attento e concentrato. (70' Pinelli 7: combatte come può e offre una bellissima giocata sfornando l'assist per Di Francesco che vuol dire 3-3. Miglior impatto possibile)

Anzolin 5.5: fa quello che può in una situazione complicata. Nel primo tempo è molto attento, nella ripresa concede qualcosa in più a un Zappa in grande crescita e a Grassini.

Portanova 6.5: il migliore della Juve, quello che ci prova di più. Nel primo tempo mette in crisi l'Inter ogni volta che entra in possesso del pallone e l'assist per Frederiksen è un vero gioiello. Tra i pochi a salvarsi nella ripresa (78' Markovic sv)

Makoun 5.5: qualche guizzo e tanto fisico, ma anche tantissimi errori. Retrocede per avere più spazio, ma non riesce a essere efficace. Il rigore concesso, poi, è un'ingenuità troppo grave

Nicolussi Caviglia 5.5: non il solito Nicolussi. Non è la situazione ideale per lui e fatica. Non è pulito come sempre e anche se prova a lottare non riesce quasi mai a uscire vincitore dai duelli. Non manca l'impegno (78' Leone sv)

Frederiksen 6.5: nel secondo tempo desaparecido, ma nel primo tempo è tra i migliori. Segna il gol del vantaggio (bel gol) e sulla sua corsia riesce sempre a seminare il panico (70' Fagioli 6.5: i suoi lanci portano qualità, con lui la palla gira decisamente meglio.)

Petrelli 5.5: invisibile per larghi tratti, combatte da solo. Squillo da Petrelli solo nel finale sul 3-2. Di fatto la prima occasione concessagli.

Monzialo 6: a corrente alternata, ma è quasi la partita a imporlo. Quando si accende mette in difficoltà l'Inter e da un suo sprint con conseguente grande apertura parte l'azione dell'1-1. Dà tutto quello che ha (46' Di Francesco 7: fatica a imporsi, messo in campo nel momento peggiore, ma poi è dove deve essere per spedire in porta il gol del preziosissimo pareggio).

All. Baldini 6: nel primo tempo la Juve è vera e dopo il gol subito a freddo si riprende e si fa apprezzare. Nella ripresa, la formazione bianconera non si vede mai ed è irriconoscibile fino al 3-2 firmato Pereira. Lì arriva una grande reazione di coraggio e da squadra, con i cambi determinanti.

L'AVVERSARIO

Inter (4-3-1-2): Dekic 6.5, Zappa 6.5, Rizzo 6, Nolan 5.5, Corrado 6; Pompetti 6.5, Grassini 6.5 (76' Gavioli), Roric 7 (82' Mulattieri sv), Schirò 6.5; Colidio 5.5 (46' Adorante 6), Salcedo 8 (82' Van den Eynden sv). All. Madonna 6.5