UN PO’ DI MILIK PER ADDOLCIRE REGGIO

La Juventus prova a reagire alla disfatta di Reggio Emilia contro il Lecce, Allegri sceglie Szczesny in porta, difesa con Danilo, Bremer e Rugani; esterni Cambiaso e McKennie, centrocampo con Fagioli, Locatelli d Rabiot,Chiesa e Milik davanti.  Ritmi bassi in avvio e gara molto equilibrata. Prima occasione per Chiesa  al dodicesimo, tiro da dimenticare. La Juve dopo il ventesimo alza la pressione ed al minuto ventotto Chiesa sbaglia tutto solo davanti a Falcone. Ci prova anche Rabiot di testa a fine primo tempo. 

Primo tempo negativo della Juve, in grande difficoltà, pochissime occasioni e tiri con un Lecce che gioca chiuso, attento, concreto, non creando nulla ma rischiando veramente poco.

JUVE AVANTI - Inizio ripresa con il Lecce molto meglio della Juve, la formazione di casa però riesce a segnare il vantaggio con Milik abile a sfruttare una bella sponda di Rabiot, solito check fastidioso del Var ma il gol e’ buono. D’Aversa cambia tutto e fa tre cambi, entra anche l’ex Rafia. Ci prova Rabiot con una bella ripartenza, palla a lato. Cambi anche nella Juventus con Kostic e Gatti per Cambiaso e Rugani.Entra anche Vlahovic per Milik autore di una prova di sponda e del gol. Ultimi minuti con Miretti e Weah per Fagioli e McKennie.Nel finale espulso Kaba per doppio giallo, il secondo per simulazione. 

Sono tre i punti che la Juventus porta a casa soffrendo, partita molto sporca, la coperta si accorcia, bene dietro poco efficace davanti con Szczesny inoperoso, un po' di Milik ci addolcisce la classifica e male che vada a fine turno saremo terzi. 

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