SOCIETA', DOVE SEI?

Mercoledì si insidierà il nuovo cda della Juventus ed il momento non è assolutamente semplice. Il nuovo cda avrà fin da subito un triplice compito gravoso.

A livello sportivo bisogna cercare di tenere la barca sulla rotta della Champions in una settimana molto calda tra la Coppa Italia che resta un obiettivo e le prospettive Champions, che ad oggi ci sono ma che vanno confermata nella sfida contro l'Atalanta.

La proprietà ha scelta Maurizio Scanavino come amministratore delegato e come direttore generale, non sarà semplice per un uomo extra campo insediarsi ma dovrà farlo rapidamente per dare supporto all'area sportiva. 

Un'area sportiva che dovrà fare i conti con le poche risorse disponibili, scordiamoci i grandi e costosi colpi, ma entriamo nell'ottica del mercato sostenibile, sperando di non sbagliare i conti e glin uomini perchè i giovani rischiano sempre di darti molto ma anche la discontinuità.

La famiglia Elkann poi ha scelto come presidente, Gianluca Ferrero ec un cda con tutti i membri siano esperti in diritto, contabilità ed economia, il compito gravoso, in questo caso sarà doppio.

Da una parte controllare meglio che i costi non diventino nuovamente insostenibili e dalla parte opposta, cercare di difendersi dalle tante accuse che stanno colpendo la Juventus, dalle plusvalenze alla situazione legata agli stipendi dei calciatori. Non sarà facile superare questa tempesta mediatica, ma la società si è dotata dei migliori esperti di settore legati alla proprietà, una battaglia da vincere ad ogni costo per garantire alla Juventus un futuro più sereno, magari meno ricco nelle spese, ma si spera sempre competitivo.

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